Contratti rinnovati fino al 30 giugno 2024. Entro aprile le procedure di stabilizzazione in tutte le Aziende sanitarie.
Il direttore della Direzione Salute e Integrazione sociosanitaria della Regione Lazio Andrea Urbani, ha chiesto il rinnovo dei contratti dei precari del comparto sanitario fino al 30 giugno 2024, attraverso una nota inoltrata ai Direttori generali e ai Commissari straordinari delle Aziende sanitarie locali, delle Aziende ospedaliere, dei Policlinici e degli Istituti.
L’intenzione dell’Amministrazione regionale è quella di avviare le procedure di stabilizzazione in tutte le Aziende sanitarie entro aprile e ha dato mandato ai Direttori generali e ai Commissari straordinari di procedere in tal senso. La Regione Lazio prosegue la tutela dell’occupazione e metterà in campo tutte le azioni per internalizzare i servizi sanitari e per ridurre il precariato nel rispetto delle norme, come dimostrano le 4.054 autorizzazioni per l’assunzione dei professionisti sanitari a fronte di una spesa complessiva pari a 195,5 milioni di euro nel 2023. Il ricorso a forme di assunzione con contratti di lavoro a termine rappresenta un’eccezione. Tali forme erano state attivate in passato per colmare le carenze delle discipline e dei profili all’interno delle Aziende, dei Policlinici e degli Istituti del Servizio sanitario regionale.