“Da questa mattina una nuvola di fumo nerissimo sta invadendo i cieli dei Castelli Romani e di Roma Sud a causa di un vasto rogo divampato in una discarica non autorizzata di pneumatici e materiali di vario genere in Via Montagnano, nel territorio di Ardea, non distante dalla discarica di Roncigliano e dall’Ospedale dei Castelli Romani. I Sindaci dei Comuni di Albano Laziale ed Ardea hanno già allertato la cittadinanza invitando a tenere chiuse le finestre, tuttavia riteniamo anche doverosa, se già non fosse stata emanata, un’ordinanza che sospenda tutte le attività lavorative all’aperto, al fine di tutelare la salute e la sicurezza di lavoratrici e lavoratori.
Residenti e comitati oggi si trovano a subire le conseguenze tragiche di quello che da anni denunciavano: ettari di terreno cosparsi di pneumatici e rifiuti di vario genere ammassati nell’indifferenza generale nonostante gli esposti e le richieste di intervento.
Una circostanza che rende l’episodio di oggi ancora più intollerabile e si va a sommare a quelli più eclatanti, come quello di EcoX – ancora in attesa di bonifica – e il più recente incendio nel deposito di inerti di Ciampino, che sta trasformando questo territorio in una nuova “terra dei fuochi”.
Ma al netto di questi episodi, quotidianamente vengono segnalati cumuli di rifiuti abbandonati ai lati delle strade o nei terreni, discariche abusive e situazioni che meritano un intervento più strutturale e urgente da parte di tutte le istituzioni, a tutela dell’ambiente e della salute dei cittadini.
Per questo abbiamo intenzione di chiedere da subito l’apertura di un tavolo di confronto con i Comuni e con la Regione Lazio per avviare un percorso partecipato che possa agevolare la mappatura delle situazioni a rischio e aprire un confronto rispetto ad un tema complesso che non può prescindere dall’ascolto della cittadinanza”.
CdLT CGIL Roma Sud Pomezia Castelli