Il consiglio comunale di Nettuno del 18 dicembre scorso, è saltato grazie all’abbandono dell’aula da parte della maggioranza che sostiene il sindaco Chiavetta. Il consiglio era stato richiesto a norma di statuto comunale da alcuni consiglieri dell’opposizione, con il seguente ordine del giorno: 1). interrogazioni ed interpellanze; 2. modifiche al regolamento canone sull’occupazione dei suoli e delle aree pubbliche — proposta di delibera avanzata da n. 7 consiglieri comunali;
3. applicazione aliquota prevista per le abitazioni principali alle unita’ immobiliari appartenenti alle cooperative edilizie a proprieta’ indivisa con contratto di locazione con proprieta’ differita — proposta avanzata da n. 7 consiglieri comunali; 4. proposta delibera di indirizzo parcheggio a rotazione piazzale berlinguer avanzata da n. 7 consiglieri comunali.
La seduta pur prevista dallo statuto comunale non è risultata però gradita ai consiglieri della maggioranza formata da PD, API, IDV, UDC. Dopo il primo appello e l’inno nazionale, i consiglieri sono scesci tra il pubblico facendo così mancare il numero legale, che è di 16 componenti. Dopo l’appello dei presenti la seduta si così chiusa con una vivace coda di polemiche e le proteste dell’opposizione beffata e del pubblico presente.