Il Sindaco, il Presidente del consiglio comunale, la Giunta, i consiglieri comunali del Pd di Nettuno si sono autosospesi dal partito con una comunicazione al Segretario Nazionale Bersani: gli esponenti locali del Partito Democratico hanno preso questa decisione come forma di protesta di fronte alla decisione dei vertici nazionali di imporre candidature per le prossime elezioni nazionali, candidature che non tengono conto dei risultati delle primarie, che ignorano le richieste della base degli iscritti e che trascurano le personalità politiche espresse dal territorio. Ad autosospendersi simbolicamente dal partito sono il Sindaco Alessio Chiavetta, il Presidente del consiglio comunale Nicola Burrini, gli Assessori Domenico Cianfriglia e Giuseppe Combi, il segretario locale Giacomo Menghini, il capogruppo consiliare Dandolo Conti e l’intero gruppo consiliare del Partito Democratico.
“Denunciamo la scelta dei candidati avvenuta a livello regionale e nazionale – affermano in un comunicato – una scelta che svilisce il risultato delle primarie. Potevano essere più chiari all’inizio sulle quote di riserva che il Segretario Nazionale aveva accantonato. Non ci si rende conto che con tali scelte non viene riconosciuta l’attività e le figure politiche che ogni territorio genera. Personalmente, dopo quattro anni e mezzo di attività amministrativa, ci autosospendiamo simbolicamente dal partito. Domani stesso il Sindaco Alessio Chiavetta si recherà a Roma per consegnare la comunicazione di tale autosospensione nelle mani del Segretario Nazionale Pierluigi Bersani”.