“La rinuncia di Gianni De Micheli a competere nel ballottaggio mi consegna la vittoria delle primarie e con essa l’onore e la responsabilità di guidare il centrosinistra nel percorso di cambiamento e di rilancio che abbiamo avviato per Anzio. Afferma in una nota il candidato sindaco Ivano Bernardone– Silvia Bonaventura, Lina Giannino, Enzo Toselli e Gianni De Micheli, con me e altri 3178 cittadini di Anzio hanno scritto una bellissima pagina di democrazia e partecipazione, dimostrando che la buona politica esiste, producendo grandi risultati. Rivolgo un particolare pensiero agli amici e sostenitori che con entusiasmo e dedizione hanno reso possibile questa prima vittoria. Infine ringrazio di nuovo i miei quattro compagni di avventura e tutti i cittadini, che oltre a votarci credono in noi e nelle nostre idee“. Il segretario del Pd della Provincia di Roma Daniele Leodori ha detto: “Un atto responsabile che rafforza il Partito Democratico in vista della prossima campagna elettorale per le comunali della città litoranea, quello compiuto dal Gianni De Micheli”. Leodori ha poi aggiunto:”Una scelta non scontata e non obbligata quella di De Micheli ma che proprio per questo va riconosciuta proprio per la sua valenza maggiore, ovvero quella di adesione ad uno spirito di servizio verso il nostro Partito”.
Bonaventura, SEL e CambiAnzio sosterranno Bernardone confermando il percorso nel centrosinistra
“Il dato numerico delle primarie è stato quello di un’ampia partecipazione di cittadini che, purtroppo, d’altro canto, non ha dato una buona opportunità di affermazione alla rappresentanza femminile, abbondantemente staccata dalle candidature maschili. “Un patrimonio che vogliamo valorizzare di questo percorso delle primarie – afferma Silvia Bonaventura, candidata sostenuta da SEL e dal movimento CambiAnzio – è il contributo prezioso di idee e progetti ricevuto dalle persone che abbiamo incontrato. Per questo ci impegniamo a promuovere incontri con i cittadini per la costruzione del programma di amministrazione, attraverso l’ascolto e a partire dal documento d’intenti condiviso del centrosinistra, che Ivano Bernardone ha doppiamente assunto come impegno: prima come segretario del PD, sottoscrivendolo insieme a Roberto Gamba, portavoce di SEL, poi come candidato sindaco insieme a tutti noi che abbiamo partecipato al percorso delle primarie”. “Al mio esordio in politica voglio ringraziare le circa 200 persone – conclude la Bonaventura – che mi hanno accordato fiducia. Voglio ringraziare inoltre SEL, un partito più “navigato” ed esperto e CambiAnzio, un movimento cittadino ai suoi inizi, per la collaborazione attiva. Ringrazio anche tutto il Comitato dei sostenitori per la presenza nei passaggi più entusiasmanti e l’appoggio in quelli più difficili”