Uno spazio verde degradatosi nel tempo
Là dove c’era un giardino ora c’è un’area incolta, piena di sterpaglie e di immondizia. È la denuncia del Comitato San Giovanni riguardante l’area interna della Asl di via La Spezia, a San Giovanni, su cui affacciano diversi condomini.
Il sito un tempo era occupato da uno splendido giardino di un migliaio di metri quadri, vanto della zona, con numerose palme e tigli ben tenuti. Lo spazio verde era curato dalle Figlie di Maria Ausiliatrice, religiose che hanno assistito gli orfani dagli inizi del Novecento agli anni Settanta. La struttura, di proprietà dell’azienda pubblica di servizi “Asilo Savoia”, è poi stata affittata alla Asl Roma 2 (qui ha numerosi servizi, dal Consultorio al Centro di salute mentale fino al Centro vaccinale) e nel 2004 è stata deliberata dall’Asilo Savoia la costruzione di un parcheggio di superficie e di numerosi box al posto di buona parte del vecchio giardino.
Le nuove strutture sono state realizzate nel 2008 e in superficie è stato ripristinato uno spazio verde, degradatosi nel tempo. Oggi, appunto, è ridotto ad un pericoloso accumulo di sterpaglie “a rischio incendio, tanto più che è limitrofo al parcheggio e ai box” spiegano dal Comitato, che intende anche raccogliere firme per sottoporre il problema alle autorità competenti visto che sia la Asl sia l’Asilo Savoia sono organismi pubblici.
“Quell’area è una sorta di ‘terra di nessuno’, tanto che persone incivili spesso vi gettano di tutto e l’immondizia resta lì giorni – conclude la nota.