Regione Lazio. M5S: crisi causata dalla corsa alle poltrone

Roma– “La Regione Lazio è diventata teatro di una crisi politica gravissima e il responsabile di questo disastro è chiaramente il presidente Rocca, incapace di tenere unita la propria maggioranza. Rocca sta dimostrando una palese incapacità di trovare soluzioni che possano soddisfare tutti i suoi sostenitori politici, ma la mancanza di mediazione politica, in realtà, è il riflesso di una situazione in cui la politica stessa è scomparsa, sostituita da una caotica accozzaglia di “azionisti” politici che sostengono un presidente il cui atteggiamento arrogante ha generato una crisi da tempo tenuta sotto la cenere.

Quando un partito di maggioranza si rivolta contro la maggioranza stessa, il problema è serio e reale e Rocca ha il dovere di informare i cittadini del Lazio della realtà dei fatti: la maggioranza che lo sostiene è ormai un’accozzaglia di partiti in lotta fra loro, intenti solo a contendersi posizioni di potere, a scapito del buon governo della regione.

Abbiamo assistito nell’ultimo anno e mezzo a continui attacchi del Presidente Rocca ai suoi predecessori, accusati di incapacità, ed ora lui stesso, che si è sempre presentato come il miglioramento necessario, dimostra che la sua presunta superiorità non è altro che una mera illusione, smentita dalla realtà di una crisi politica senza precedenti.

I cittadini del Lazio meritano un governo capace di agire con responsabilità e competenza, e non una maggioranza di centrodestra che, per mire di poltrone, sta conducendo la regione in una situazione di grave instabilità”.

Lo dichiara in una nota il Gruppo M5S alla Regione Lazio.