Ancora un altro servizio straordinario di controllo del territorio “Alto Impatto” condotto dai Carabinieri della Compagnia Roma Cassia nelle aree di Prima Porta, Labaro e Formello. Obiettivo la prevenzione e il contrasto dei reati in genere in particolare quelli di natura predatoria e legati allo spaccio di sostanze stupefacenti e alla c.d. “mala movida”.
I Carabinieri hanno complessivamente controllato, in arco serale e notturno e nelle aree di maggiore affluenza, 92 persone, 39 veicoli e 3 esercizi commerciali.
Nello specifico, i militari, unitamente a personale della società “Areti”, hanno denunciato due cittadini romani, di 40 e 44 anni, perché le loro abitazioni sono risultate abusivamente allacciate alla rete elettrica pubblica per un danno quantificato di oltre 20.500 euro.
Altre due denunce sono scattate per una 43enne romena per aver violato la misura di prevenzione personale del foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno nel comune di Roma e per un 28enne romano sorpreso alla guida di una autovettura a noleggio in stato di ebbrezza con un tasso alcolemico superiore a 1,5 g/l. La patente gli è stata subito ritirata.
Violazioni anche alla normativa sugli stupefacenti: due giovani sono stati segnalati alla Prefettura perché trovati in possesso di modiche quantità di stupefacente per uso personale.
I Carabinieri della Stazione di Formello, infine, ha notificato un decreto emesso dal Questore di Roma che ha disposto la sospensione della licenza, con contestuale chiusura per 7 giorni, di un noto bar di Formello. Il provvedimento è scaturito, su richiesta dei Carabinieri, a seguito di numerosi controlli effettuati nei mesi precedenti che hanno documentato l’abituale frequentazione del locale pubblico da parte di soggetti gravati da precedenti penali.