Supermercati aperti. È proprio necessario fare la spesa il giorno di ferragosto?

È proprio necessario fare la spesa proprio il giorno di ferragosto? Per le grandi catene di distribuzione sembrerebbe di sì, anche i consumatori sembrano favorevoli, ma c’è un ma, si tratta dei lavoratori, che sono una parte fondamentale per gli esercizi aperti al pubblico come i supermercati.

L’apertura dei supermercati nei giorni di festa, Ferragosto compreso, suscita critiche soprattutto da parte dei sindacati, in particolare dalla Filcams Cgil, la Federazione italiana dei lavoratori del commercio, alberghi, mense e servizi aderente alla Cgil. La Filcams Cgil ha “invitato i cittadini a non fare la spesa in segno di rispetto per il diritto al riposo festivo e per promuovere la dimensione sociale e familiare del giorno di festa”.

La legislazione che liberalizza tutti gli orari commerciali costringe di fatto i lavoratori del settore ad andare a lavorare. Si tratta di lavoratori spesso, con contratti precari, malpagati o sottopagati. Obbligati a lavorare in quei giorni di festa, riconosciuti come feste nazionali. Il commercio nelle festività non è indispensabile e sembra non aumenti le vendite, la spesa di può fare il giorno prima, ed i lavoratori e le lavoratrici hanno il sacrosanto diritto a recuperare una dimensione sociale e familiare del riposo festivo.

Diverso il discorso per i servizi pubblici essenziali: gli ospedali, con il loro personale medico e infermieristico. I servizi di emergenza, come vigili del fuoco e le forze dell’ordine. Anche chi lavora nei servizi turistici è sottoposto a turni festivi durante i periodi di vacanze.

Ma dei supermercato, almeno per un giorno, si potrebbe anche farne a meno.