Gli agenti della Polizia di Stato del X Distretto “Lido di Roma”, unitamente alle Volanti della Questura di Roma, hanno tratto in arresto due uomini, di origini sudamericane, di 44 e 33 anni, perché gravemente indiziati dei reati di furto, lesioni e resistenza a Pubblico Ufficiale.

Nello specifico, gli agenti, nel percorrere via Lucio Coilio, hanno notato un gruppo di 5 persone, tutte di origine sudamericana, che si stavano avvicinando alle spalle di una donna che era seduta al tavolo di un ristorante insieme alla propria famiglia. I poliziotti si sono appostati senza destare alcun sospetto aspettando di capire le reali intenzioni degli stessi. Ad un tratto, i 5 si sono dati alla fuga con in mano una borsa da donna ed uno zaino e, dopo essere saliti a bordo di un’auto, si sono allontanati

Gli agenti li hanno seguiti dando così vita ad un rocambolesco inseguimento terminato, poco dopo, in corso Duca di Genova dove sono finalmente riusciti a tagliare la strada ai fuggitivi impedendogli di proseguire la folle fuga. I 5 sono scesi dall’auto e si sono nuovamente allontanati a piedi ma due di essi sono stati raggiunti e, con non poca difficoltà e dopo una colluttazione, sono stati bloccati.

I due, un 44enne del Perù e un 33enne cubano, sono stati trovati in possesso di vari effetti personali, tra cui un bancomat, una carta di credito, documenti personali e 100 euro in contanti, che sono stati riconsegnati, in sede di denuncia, agli aventi diritto che ne hanno riconosciuto la proprietà.

I due, dopo le attività di rito, sono stati tratti in arresto perché gravemente indiziati dei reati di furto, lesioni e resistenza a Pubblico Ufficiale.

Gli arresti, su richiesta della locale Procura della Repubblica, sono stati convalidati dell’Autorità Giudiziaria.

Ad ogni modo gli indagati sono da ritenere presunti innocenti, in considerazione dell’attuale fase del procedimento, ovvero quella delle indagini preliminari, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile.