Elezioni Nettuno. Taurelli: “La legalità come metodo politico”

“La legalità per chi vuole ricoprire un ruolo politico, non può limitarsi allo slogan del “serve il rispetto delle norme”. Sarebbe un esercizio molto facile e assolutamente sterile. Per un progetto politico la legalità deve essere un metodo, un vero e proprio programma di prevenzione.

Dovremo quindi saper declinare questo concetto di legalità nella prassi amministrativa.

Come?

– Potenziando il ruolo del Consiglio Comunale. Il Consiglio in questi anni ha perso completamente la sua centralità a vantaggio della Giunta, che invece ha accentrato il ruolo di indirizzo politico. Ridare peso al Consiglio sarebbe importante perché esso opera in sedute pubbliche a cui i cittadini possono partecipare, mentre la Giunta delibera e si riunisce a porte chiuse.

– Aumentando le condizioni di pubblicità delle commissioni consiliari. Tutti i cittadini devono poter seguire i lavori anche da remoto. Questo genererebbe anche un principio di responsabilità dei decisori politici. Mi sono battuto molto negli scorsi anni affinché i cittadini potessero partecipare effettivamente alle commissioni anche via streaming, ma ho trovato grosse resistenze. Credo che sia importante portare il processo decisionale alla luce del sole perché legalità è trasparenza prima di tutto e perché il pubblico è il vero controllore in una democrazia.

– Puntando sulla competenza delle persone. Il ruolo della parte politica in un Comune non è solo nella funzione di indirizzo ma è anche e soprattutto nella funzione di controllo. Dobbiamo impegnarci affinché le persone che ricoprono ruoli importanti , specialmente gli assessori, abbiano le conoscenze e le competenze per svolgere anche il controllo sul procedimento amministrativo.

– Stabilendo un accordo di Vigilanza Collaborativa con l’ANAC (Autorità Nazionale Anticorruzione) per controllare ulteriormente le procedure che riguardano contratti e gare. È una buona pratica adottata in molti Comuni sciolti per infiltrazioni e credo dovremo adottarla anche a Nettuno.

– Riducendo i subappalti per quanto consentito dalla legge. In un territorio che vede la presenza di organizzazioni criminali, è importante che il Comune sia messo quanto più nelle condizioni di conoscere chi effettivamente realizza le opere pubbliche o eroga i servizi.

– Cercando di valorizzare il voto libero attraverso il rinnovamento dei candidati e la proposta di idee e di un programma. La battaglia di legalità inizia già in campagna elettorale e si concretizza nel rifiutare il voto clientelare”.

Antonio Taurelli candidato Sindaco