Incontro tra il candidato Sindaco Stefano Bertollini e le donne imprenditrici

 “Puntiamo a sostenere l’impegno e la crescita delle imprese al femminile”.

Tra gli obiettivi la creazione di uno Sportello comunale per supportare le donne a cogliere le migliori opportunità finanziarie”.

Si è tenuto  l’8 novembre –, l’importante incontro tra il candidato Sindaco del centrodestra di Anzio, Stefano Bertollini e le donne che, sul territorio, si sono contraddistinte per il loro impegno imprenditoriale. Proprio a loro il candidato Sindaco ha voluto rivolgere parole di stima e di apprezzamento per l’impegno profuso. Al centro dell’incontro, che ha riscosso un grande successo di pubblico, il sostegno alle idee di impresa al femminile.

“E’ stata una serata davvero piacevole ed interessante – afferma il candidato Sindaco, Stefano Bertollini -, perché abbiamo sviluppato concetti che riguardano le imprese femminili. In particolare abbiamo parlato delle agevolazioni agli strumenti di supporto all’imprenditoria gestite da Invitalia. Opportunità che molti imprenditori e molte imprenditrici spesso non conoscono. Noi puntiamo a sostenere l’impegno e la crescita delle imprese gestite da donne sul territorio, che hanno contribuito a far crescere la nostra economia, creando posti di lavoro e riuscendo a divenire protagoniste di imprese sostenibili, innovative e competitive.

Tra gli obiettivi del centrodestra rientra proprio la creazione di uno Sportello comunale che possa dare un supporto tangibile alle donne e alle aspiranti imprenditrici, che possa diventare uno strumento utile per far cogliere le migliori opportunità finanziarie, velocizzando l’apertura delle attività. Sul nostro territorio tante donne hanno avviato aziende per la cultura del benessere, altre si sono dedicate al turismo con l’apertura di B&B, altre ancora hanno creato società di servizi. Attività che possono ancora crescere e che vogliamo sostenere, puntando a colmare il gender gap che attualmente esiste: le imprese femminili in Italia rappresentano solo il 22% del totale, un quinto rispetto a quelle gestite da uomini. E’ giunto il momento di dare una accelerazione allo sviluppo dell’imprenditoria femminile, anche attraverso l’accesso alle misure del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza”.