“Si scrive acqua, si legge democrazia! Questo slogan, che ha accompagnato la campagna referendaria del 2011 è oggi più attuale che mai. Pochi giorni fa il Consiglio di Stato ha dato il suo parere sulla tariffa: le bollette che i gestori (nel nostro caso Acqualatina) consegnano ai cittadini, non rispettano la volontà referendaria espressa da 27 milioni di persone. Questo importantissimo passo, conferma come la campagna di obbedienza civile promossa in tutta Italia dai movimenti in difesa dell’acqua pubblica, sia un’azione pienamente giusta che concretizza nei fatti il risultato referendario e che applica la legalità costituzionale espressa attraverso la partecipazione delle cittadine e dei cittadini. Se qualcuno nelle stanze del governo e dei ministeri pensava di far finta di nulla e di non tenere conto del parere espresso dai cittadini col referendum è stato accontentato: è una grande soddisfazione per le forze che oggi si riconoscono in Rivoluzione Civile e che, insieme ai comitati e a tanti cittadini, raccolsero sui banchetti oltre un milione di firme che diventarono poi consensi nelle urne. La Corte Costituzionale prima e il Consiglio di Stato poi, confermano che la mobilitazione e l’impegno di migliaia di persone in tutta Italia non può essere ignorato. Ed i primi a non dover ignorare le istanze e le proposte dei movimenti sono proprio le forze politiche che in questo periodo si stanno preparando alle elezioni e che nei prossimi anni avranno in mano il governo del paese. Rifondazione Comunista e l’Italia dei Valori saranno sempre al fianco di chi si batte in difesa dei bei comuni sia fuori che dentro le istituzioni”.
Circolo PRC Nettuno “Antonio Gramsci” – Circolo PRC Anzio “Ernesto Che Guevara”
Italia dei Valori Anzio – Italia dei Valori Nettuno Anzio Bene Comune