Non voleva scendere dal treno giunto a destinazione a Nettuno ed ha aggredito la capotreno che lo invitava a farlo. E’ successo la sera del 21 novembre scorso su un treno regionale alla stazione della città del litorale laziale.
Il treno era arrivato, erano saliti gli addetti alla pulizia ma un 23enne straniero non aveva alcuna intenzione di scendere dal convoglio, malgrado le sollecitazioni a farlo.
Intervenuta la capotreno, una 29enne, la reazione dell’uomo è stato colpirla sul volto con una bottiglia di vetro. A chiamare gli agenti gli addetti alla pulizie, che intanto aiutavano la donna a trattenere il giovane. Anche per gli agenti non è stato facile trattenerlo e portarlo al commissariato.
Lesioni, danneggiamento (avrebbe danneggiato anche gli arredi del commissariato), resistenza: sono i reati di cui è accusato il giovane, fermato dagli agenti del commissariato di Anzio. La capotreno ha avuto una prognosi di 5 giorni