Giornata internazionale delle persone con disabilità 2024: per un futuro inclusivo, sostenibile e accessibile

Si celebra il 3 dicembre di ogni anno la Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità, istituita dalle Nazioni Unite nel 1992 per promuovere la consapevolezza e la comprensione delle questioni legate alle persone con disabilità e per mobilitare il supporto per la loro dignità, i loro diritti e il loro benessere.

L’obiettivo principale della giornata è sensibilizzare l’opinione pubblica sulla necessità di inclusione e accessibilità per le persone con disabilità in tutti gli aspetti della vita sociale, economica, politica e culturale. La giornata offre anche l’opportunità di celebrare i successi e i contributi delle persone con disabilità nella società e l’occasione per riflettere sulla necessità di una società più inclusiva e per sostenere azioni concrete volte a migliorare la vita delle persone con disabilità.

In Italia, le persone che, a causa di problemi di salute, soffrono di gravi limitazioni che impediscono loro di svolgere attività abituali sono circa 3 milioni e 100 mila, il 5,2% della popolazione. Gli anziani sono i più colpiti: quasi 1 milione e mezzo di ultrasettantacinquenni si trovano in condizione di disabilità e 990.000 di essi sono donne. Ne segue che le persone con limitazioni gravi hanno un’età media molto più elevata di quella del resto della popolazione: 67,5 contro 39,3 anni.

Il 26,9% di queste vive sola, il 26,2% con il coniuge, il 17,3% con il coniuge e i figli, il 7,4% con i figli e senza coniuge, circa il 10% con uno o entrambi i genitori, il restante 12% circa vive in altre tipologie di nucleo familiare. Le persone con disabilità che vivono con genitori anziani sono particolarmente vulnerabili, poiché rischiano di vivere molti anni da sole, senza supporto familiare; questo rischio è, peraltro piuttosto diffuso perché un numero elevato di disabili sopravvive a tutti i componenti della famiglia (genitori e fratelli), anche prima di raggiungere i 65 anni.

Cosa significa disabilità

Una disabilità è una condizione o funzione ritenuta significativamente compromessa rispetto allo standard abituale di un individuo del suo gruppo. Il termine è spesso usato per riferirsi al funzionamento individuale, compreso il deterioramento fisico, il deterioramento sensoriale, il deterioramento cognitivo, il deterioramento intellettuale, la malattia mentale e vari tipi di malattie croniche. Questo utilizzo è stato descritto da alcune persone disabili come associato a un modello medico di disabilità.

Le persone con disabilità, come osservato dalle Nazioni Unite, hanno generalmente una salute peggiore, risultati scolastici realizzati con maggiore difficoltà, minori opportunità economiche e tassi di povertà più elevati rispetto alle persone senza disabilità. Ciò è dovuto in gran parte alla mancanza di servizi a loro disposizione (come le tecnologie dell’informazione e della comunicazione), alla giustizia o ai trasporti) e ai numerosi ostacoli che devono affrontare nella vita quotidiana. Questi ostacoli possono assumere varie forme, compresi quelli relativi all’ambiente fisico, o quelli derivanti dalla legislazione o dalla politica, o da atteggiamenti o discriminazioni sociali.

I fattori che espongono le persone con disabilità a un rischio maggiore di violenza includono lo stigma, la discriminazione e l’ignoranza sulla disabilità, nonché la mancanza di sostegno sociale per coloro che si prendono cura di loro.

Le ragioni dello svantaggio possono essere molteplici e includere discriminazioni, barriere architettoniche e di accesso, difficoltà di relazioni amicali e affettive, nonché la necessità di adeguamenti lavorativi. L’efficacia delle politiche di inclusione lavorativa potrebbe richiedere ulteriori misure e strategie per affrontare specificamente queste sfide. Ciò potrebbe includere incentivi per i datori di lavoro, programmi di formazione, supporto per l’adeguamento dell’ambiente lavorativo e azioni mirate per promuovere un cambiamento culturale verso una maggiore accettazione e inclusione delle persone con disabilità nel mondo del lavoro.