Auguri Anzio, 7 dicembre 2024 – Coordinamento Antimafia Anzio-Nettuno, Reti di giustizia il sociale contro le mafie e La Rete Nobavaglio Liberi di informare accolgono con soddisfazione la sentenza del Tribunale di Velletri che ha con questo provvedimento, assieme alle sentenze di primo e secondo grado relative procedimento celebrato con rito abbreviato, confermato l’esistenza di una locale di ‘ndrangheta ad Anzio e Nettuno.
La decisione del Tribunale che statuisce l’esistenza del clan Gallace come espressione tipica dell’associazione di tipo mafioso ha deciso anche una previsionale “storica” di 50.000 euro per ciascuno dei comuni costituiti parte civile nel processo.
La ‘ndrangheta sui nostri territori ha avuto troppo a lungo alcune coperture istituzionali e oggi ringraziamo l’arma dei carabinieri ed in particolare il nucleo investigativo del comando provinciale e l’importante lavoro svolto, con abnegazione, dai pm della DDA della capitale Giovanni Musarò e Alesandra Fini.
“È fondamentale che questa azione di bonifica dello stato vada avanti, sino in fondo.Le associazioni scriventi vigileranno e contribuiranno nell’ambito dell’antimafia sociale, come hanno fatto in tutti questi anni, affinchè l’attenzione nei confronti dei fenomeni mafiosi non cali”