Una mattinata di Festa, confronto, premialità, memoria e commozione al Teatro Spazio Vitale di Nettuno per la consueta cerimonia di consegna delle Borse di Studio della Bcc di Nettuno e di consegna dei premi ai soci fedelissimi, che hanno un rapporto con la Banca da oltre 25 e da oltre 50 anni.
Ospiti d’onore i Sindaci neo eletti di Anzio e Nettuno, Aurelio Lo Fazio e Nicola Burrini e la Polizia postale con il Vice Questore aggiunto dottoressa Roberta Mestichella e il Vice Ispettore Fabrizio Fresilli, che hanno relazionato sul tema “Il rapporto tra i giovani e la tecnologia, con particolare riferimento all’uso dei social network”.
A presentare l’evento (trasmesso in diretta su Canale 81 Lazio https://fb.watch/wltkG1fMCX/) che ha visto la premiazione di 172 studenti, con una grande verve, la dipendente della Banca Florinda Trippa.
Il primo a prendere la parola è stato il Presidente della Bcc di Nettuno Aldo Anellucci che ha delineato i contorni di un anno straordinario per la Banca di Nettuno, che ha avuto rendimenti record e festeggiamenti straordinari legati ai 125 anni di attività.
“Chiudiamo oggi – ha detto il Presidente Anellucci – le celebrazioni per i 125 anni di Fondazione della Banca, salutiamo per la presenza il consigliere regionale e socio Fabio Capolei e i Sindaci di Anzio e Nettuno neo eletti che hanno voluto essere qui con noi. Grazie alla Polizia postale e al dottor Rodolfo Turano che ci illustreranno le problematiche legate all’uso dei social in relazione ai giovani.
La nostra Banca, lo ricordo, è tra le più antiche del nostro Paese e funziona grazie ai soci che sono il più grande patrimonio del nostro Istituto di credito. Oggi noi con questi eventi restituiamo parte del credito di fedeltà e fiducia che ci concendono da anni. Abbiamo festeggiato con eventi di rilievo che speriamo siano piaciuti un traguardo importante come i 125 anni e oggi chiudiamo questo anno straordinario con un occhio di riguardo ai giovani soci che sono il nostro futuro.
Ai giovani dedicheremo eventi di formazione importanti per avvicinarli al mondo del lavoro. Vogliamo creare tra i ragazzi la cultura e i valori del credito cooperativo che ha un legame con il territorio diversa da ogni altro Istituto di credito. Offriamo servizi bancari, ma anche credito, fiducia, opportunità. In questo solco nasce la nostra Fondazione che manterrà per sempre un legame con il territorio di Nettuno”.
Il presidente Anellucci ha poi presentato prima il Sindaco di Anzio Aurelio Lo Fazio e poi quello di Nettuno.
“Un vestito su misura lo fa un sarto – ha detto Lo Fazio – prodotti similisi trovano ovunque, ma non sono su misiura. La Bcc e una banca su misura. Quando si tratta di Bcc si parla di banche che nascono da un sentimento di solidarietà tra le persone e dalla coesione degli agricoltori. Per me, per noi ha un valore la solidarietà istituzionale. Questa la differenza con le grandi banche che puntano solo al profitto e non hanno interesse ad investire sul territorio e sulle persone. La sicurezza della rete dipende soprattutto sui giovani che devono essere protagonisti della loro sicurezza”.
Quindi ha preso la parola il Sindaco di Nettuno Nicola Burrini. “Sono felicissimo che la mia prima uscita pubblica sia con al Bcc – ha detto – sono orgoglioso da nettunese per il legame che abbiamo con questa banca. A Nettuno si conosce la Fontana del Dio Nettuno e quella che tutti ancora chimano la Cassa rurale. La Banca con i festeggiamenti per i 125 anni ha realiazzato degli eventi bellissimi che hanno riunito soci e cittadini intorno a dei valori. Bellissima l’idea della Fondazione, la Bcc è una grande risorsa, noi vi saremo vicini, come Comune vi utilizzeremo e non vi lasceremo soli e speriamo che anche voi ci sarete vicini. Per quello che riguarda le nuove tecnologie e la formazione va fatta ai genitori che devono rincorrere i figli in un percorso evolutivo che non può essere fermato. Famiglie, scuola, amministrazione, banca devono lavorare insieme per tutelare i giovani e prepararli al futuro”.
E’ stato il Presidente Aldo Anellucci a rassicurare i Sindaci. “Ognuno nel proprio ambito di competenza levoreremo insieme, i Comuni ci troveranno sempre vicini”.
Quindi, prima dell’intervento della Polizia postale che ha relazionato sui rischi e le potenzialità dei social, il momento più commovente della mattinata: il ricordo del socio Corrado Forcina, scomparso di recente, pietra miliare della banca e uomo di profondi valori morali. In sala un video in memoria di Corrado, del suo impegno e della sua abnegazione per la città di Nettuno, ha commosso i presenti.
La Polizia postale ha illustrato ai giovani presenti i rischi dell’utilizzo dei social, invitato alla prudenza su password, contenuti postati, profili sociali che sono oggi il primo mezzo di valutazione anche nelle opportunità di lavoro.
Il dottor Rodolfo Turano ha ricordato a tutti che siamo “Animali sociali, abbiamo la necessità del contatto e del confronto diretto che non può e non deve essere sostituto da una vita virtuale”. I ragazzi vanno tutelati dai rischi dei social con la presenza e la vicinanza.
Poi si è passati alla consegna dei premi prima per i soci da oltre 50 anni: Francesco belvisi, Ferdinando Fiori, Antonio Lauri e Bruno Manciocchi e poi per i soci da oltre 25 anni: Giuseppe Campagna, Patrizia De Annuntiis, Roberto De Franceschi, Monica Della Millia, Angela Di Girolamo, Angelo Forcina, Maria Gneo, Alberto Serra e Irene Villa.
Infine, di gran carriera, sono stati premiati tutti gli studenti meritevoli che si sono alternati sul palco per la gioia di familiari e genitori. Una giornata evento che la Bcc porta avanti con impegno e dedizione, la stessa che da 125 anni la rende la Banca più vicina al territorio e ai suoi cittadini.