Intimidazione. Solidarietà dell’Ass. Caponnetto alla consigliera Paola Villa

“Sui social, spesso, si mitizza ancora, nel sud pontino, la più grande discoteca d’Europa degli anni 80, il Seven
up. Una tragedia per quello che è stata e per quello che ha significato per il nostro territorio. Il primo grande assalto dei Casalesi nel sud pontino. Ancora non riusciamo a capire e renderci conto delle trasformazioni sociali del nostro territorio.
Il fascio di fiori fatto trovare sulla macchina dell’ex Sindaca di Formia, attualmente consigliera comunale
Paola Villa, è l’ultimo degli “avvertimenti,” nel corso degli ultimi anni ricevuti.
Anni in cui la presenza di esponenti di famiglie all’attenzione degli inquirenti è aumentata su tutto il territorio.
Le relazioni della Commissione Antimafia parlano di un territorio a gravissimo rischio soprattutto per le infiltrazioni nei comparto dell’edilizia e del commercio e, a seguire, spaccio di droga e usura.
Più controllo del territorio da parte delle forze di Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza. Diamo atto del lavoro che fanno encomiabilmente, ma sicuramente c’è necessità di adeguare organici e mezzi per una azione di contrasto più efficace, all’altezza delle problematiche del territorio.
La soppressione della sezione distaccata del tribunale di Latina, sede di Gaeta, sicuramente si è rivelata una scelta sbagliata e questo a detta anche di molti operatori della Giustizia, privando un territorio fragile di una Istituzione fondamentale e aumentando il carico di lavoro, non sopportabile, del Tribunale di Cassino.
Le amministrazioni pubbliche devono fare scelte di chiarezza, fare rete nel controllo del territorio nei comparti dell’edilizia del commercio, negli appalti pubblici e nei subappalti in questi ultimi spesso è buio completo. Non è, ora, e non può essere un problema solo per Paola Villa, come non poteva essere in anni passati solo il problema per altri amministratori che si sono esposti per contrastare azioni che miravano a
soggiogare un territorio ad interessi malavitosi. Esprimiamo la nostra massima e totale solidarietà a Paola Villa e al gruppo che la supporta. Sarebbe interessante, e decisamente auspicabile, che i Presidenti dei Consiglio Comunali del territorio pontino convocassero le assemblee consiliari sull’argomento per iniziare un
percorso culturalmente diverso e di rispetto verso le Città amministrate, con una risposta comune, chiara, netta di condanna!”.

Associazione contro le illegalità e le mafie
“Antonino Caponnetto”

associazione.caponnetto@legalmail.it