di Sonia Federico
Il 7 febbraio si celebra la Giornata nazionale contro il bullismo e il cyberbullismo, istituita nel 2017 su iniziativa del Miur nell’ambito del Piano nazionale per la prevenzione del bullismo e del cyberbullismo a scuola; la giornata si svolge in concomitanza con il Safe Internet Day (la giornata mondiale per la sicurezza in rete), per sottolineare come spesso il bullismo trovi terreno fertile negli strumenti offerti dal web.
la Giornata nazionale contro il bullismo e il cyberbullismo creata per far riflettere su un fenomeno fin troppo diffuso e, porre luce su strumenti per impedire episodi di prevaricazione vergognosi e tristi. Sono tematiche sulle quali è importante non smettere mai di riflettere.
Tale ricorrenza cade all’inizio del mese di febbraio ed riconosciuta da quasi 150 paesi.
“Bullismo” è una parola che ha origine nella lingua anglosassone. “To bull” in inglese significa “fare il prepotente o “maltrattare”. Il fenomeno del bullismo riempie le nostre cronache quotidiane. Negli ultimi anni si è poi aggiunto anche il “cyberbullismo” (maltrattamenti sul web). Ad aver messo maggiormente in luce il problema sono sicuramente stati i mass media. Si pensi soprattutto all’accesso indiscriminato dei minorenni ai social network.
la Giornata Nazionale contro il bullismo e il cyberbullismo è stata dunque istituita per portare maggiore consapevolezza e sensibilizzazione dell’opinione pubblica sull’argomento.
La gravità di certe condotte non può rimanere impunita. L’attività fondamentale per contrastare fenomeni come bullismo e cyberbullismo continuerà quindi a consistere nel trovare misure ad hoc da mettere in campo. Fondamentale è garantire ambienti più sicuri e sereni per i giovani.
Dunque, una giornata importante quella del 7 febbraio, alla quale si sono dedicati e si dedicano in molti: azioni finalizzate a rafforzare con i ragazzi il confronto sull’argomento, al fine di poter giungere ad un uso più consapevole dei social e così prevenire condotte lesive e violente verso soggetti più deboli, più sensibili di altri. Un’ottima base di partenza per costruire un mondo migliore per tutti.