“Sappiamo oggi chi c’è dietro le inefficienze e la malagestione di Acqualatina con tariffe in crescita costante a danno dei cittadini tutti e, soprattutto delle fasce più deboli, a cui si aggiungono i disservizi quotidiani. C’è Armando Cusani che parla, in un comunicato, di 10 anni di impegno per far crescere la spa e non vede le estati a secco di Anzio e Nettuno ed altri comuni, i guasti improvvisi e continui, le riparazioni lente e inadeguate, le lamentele continue di residenti, cittadini, turisti e condomini. La gestione è fallimentare e costosissima. Cusani punta il dito sulla politica ma è una parte politica che tiene in piedi questa compagine, senza però metterci la faccia quando si tratta di votare aumenti di capitale o tariffari. Abbia il coraggio Cusani di esporsi su questi temi. In riferimento all’invito di Cusani, riguardante una maggiore attenzione di Acqualatina, è senz’altro da condividere ma non deve essere una “mancia” data dal presidente, bensì un sacrosanto dei Comuni. Soprattutto quelli di Anzio e Nettuno, per troppo tempo considerati di serie B”.
Il Sindaco di Nettuno
Nicola Burrini
Il Sindaco di Anzio
Aurelio Lo Fazio