500 bambini ancora senza cure adeguate: l’UDC chiede azioni immediate e scadenze precise di fronte a una situazione grave e inaccettabile per bambini e famiglie.
Il coordinatore cittadino dell’UDC di Aprilia, Pietro Fazio, interviene sull’emergenza che da mesi investe il servizio di Neuropsichiatria Infantile della ASL di via Giustiniano, denunciando l’insufficienza degli interventi finora adottati. «Dopo mesi di totale assenza, è tornata attiva la figura del neuropsichiatra infantile con una nuova assunzione. Tuttavia, un solo professionista per circa 500 bambini del Distretto Latina 1 è palesemente insufficiente. Le famiglie continuano a non avere accesso a neuropsichiatri e logopedisti, disponibili solo per i casi più gravi e urgenti. I bambini stanno pagando il prezzo più alto di un’emergenza che dura da troppo tempo. Basta annunci: servono fatti, subito.» I dati riportati derivano da segnalazioni dirette di famiglie e operatori del territorio, e rappresentano una sintesi fedele della situazione percepita nel Distretto. L’obiettivo non è attribuire responsabilità personali, ma sollecitare interventi istituzionali immediati a tutela dei minori. Per risolvere concretamente l’emergenza, l’UDC chiede alla Commissione Straordinaria e alla ASL: ENTRO 30 GIORNI: • Piano operativo scritto con cronoprogramma vincolante per le assunzioni • Nomina di un responsabile unico del progetto, con nome, cognome e recapito diretto • Definizione del budget assegnato e indicazione della fonte di finanziamento per il potenziamento del servizio ENTRO 90 GIORNI: • Avvio delle procedure concorsuali per 2 logopedisti e 1 neuropsichiatra aggiuntivo • Attivazione di una convenzione con professionisti privati per prestazioni urgenti a carico del sistema pubblico • Riorganizzazione degli orari per garantire il servizio almeno 4 giorni a settimana ENTRO 6 MESI: • Riduzione del 50% delle liste d’attesa per le prime visite neuropsichiatriche pediatriche • Attivazione di un protocollo d’intesa con le scuole del territorio per favorire diagnosi precoci • Apertura di uno sportello famiglia con assistente sociale dedicato «Come UDC non accettiamo ulteriori rinvii o giustificazioni generiche. Pur comprendendo i vincoli del commissariamento, se entro questi termini non verrà presentato un cronoprogramma concreto e non partiranno le prime azioni, porteremo la questione in tutte le sedi istituzionali competenti e chiederemo l’intervento diretto della Regione Lazio.» «A queste famiglie non servono parole o tavoli di discussione, ma atti concreti e scadenze precise. Noi vigileremo giorno per giorno affinché gli impegni vengano rispettati. In caso contrario, chiederemo conto politicamente a chi, a livello istituzionale, non sarà stato in grado di garantire i servizi essenziali per l’infanzia”.
Pietro Fazio Coordinatore UDC Aprilia