Domenica 25 maggio. Un’intera giornata di testimonianze, cultura, musica, cucina tipica, poesia e informazione per rompere il silenzio su ciò che sta avvenendo in Palestina: il genocidio dei palestinesi ad opera del governo israeliano.
E per sostenere, con parole, azioni e aiuti la popolazione di Gaza e Cisgiordania.
L’evento “Palestina Libera!”, a cui hanno preso parte oltre duecento persone, è stato organizzato presso la Fattoria Riparo di Anzio da comitati e realtà associative di Aprilia, Anzio e Nettuno.
Numerose le iniziative, nei diversi spazi: dalla presentazione del libro “Rompere il muro” a cura di Gaza Freestyle, alla mostra fotografica del laboratorio sociale Largo Tappia, dal pranzo tipico arabo-palestinese (preparato da formidabili cuoche e cuochi volontari), alla musica di “Tre chitarre per la Palestina”, dalla mostra di quadri e di pietre decorate a tema, al viaggio in terra di Palestina dei volontari che si sono frapposti tra esercito e civili.
I fondi raccolti durante l’evento saranno tutti devoluti a favore di Al Awda Hospital e Gazzella Onlus.