ANZIO (RM) – I Carabinieri della Compagnia di Anzio questa notte hanno arrestato un 35enne di origine tunisina, in Italia senza fissa dimora e senza precedenti penali, resosi responsabile di tentata rapina in abitazione e di porto abusivo di armi. L’uomo, nelle prime ore di questa mattina, attraverso la rottura di una finestra posta sul portone di ingresso, si è introdotto in un’abitazione al cui interno era presente un nucleo famigliare, di origine rumena e regolarmente residente in zona da tempo, composto da un uomo, dalla moglie e da tre bambini, tutti al di sotto dei dieci anni. Il malvivente, una volta dentro, ha prima accantonato in un angolo il materiale trafugato in varie stanze e pronto da asportare; subito dopo si è portato nella camera da letto ed incurante della presenza anche dei tre bambini che dormivano si è avvicinato al padrone di casa e dopo averlo svegliato di soprassalto lo ha minacciato con un coltello al fine di farsi consegnare il denaro ed i vari preziosi presenti. La pronta ed energica reazione dell’uomo, aiutato poco dopo anche da alcuni vicini sopraggiunti su richiesta della moglie, consentiva di disarmare e di sopraffare l’aggressore che subito dopo veniva definitivamente bloccato dai militari della Radiomobile che, intervenuti tempestivamente sul posto, evitavano il peggio, soprattutto per il cittadino tunisino. Fra le varie parti, infatti, è stato soprattutto il rapinatore a rimetterci nella colluttazione, così come appurato anche dai medici del Pronto Soccorso di Anzio che gli hanno riscontrato delle contusioni guaribili in pochi giorni. L’arma utilizzata per la rapina, un coltello da cucina con una lama di 12-13 cm, è stata sequestrata mentre il rapinatore, al termine dei vari accertamenti, è stato associato presso la Casa Circondariale di Velletri.