La Scuola incontra il Territorio: il Progetto Vetro fa sognare l’artigianato del futuro
L’Istituto “Stella Maris”, Nostra Signora della Mercede, di Anzio in collaborazione con la Vetreria Nocca di Nettuno, durante l’anno scolastico appena conclusosi, ha dato vita a un’iniziativa educativa che ha saputo coniugare scuola, territorio e tradizione artigianale: il Progetto Vetro. Un
laboratorio creativo rivolto ai bambini della scuola primaria, pensato per avvicinarli all’universo del vetro, alle sue applicazioni artistiche e al valore delle competenze trasversali.
Il progetto, sviluppatosi durante l’intero anno scolastico, si fonda sull’idea che la scuola non debba essere solo un luogo di trasmissione di conoscenze, ma anche un ambiente di incontro, crescita e
scoperta. In questo contesto, il territorio e le sue eccellenze diventano risorse educative preziose, capaci di coinvolgere attivamente gli alunni e stimolarne la curiosità.
Attraverso i vari incontri, l’artista Alessia Nocca ha accompagnato i bambini in un viaggio affascinante nel mondo del vetro: dalla conoscenza delle sue caratteristiche e peculiarità, alla realizzazione di vere e proprie opere d’arte.
A conclusione del progetto, la Vetreria Nocca ha voluto omaggiare l’istituto con un dono speciale: un quadro raffigurante Madre Teresa di Gesù Bacq, fondatrice delle Suore mercedarie, realizzato
interamente in vetro dai ragazzi stessi. Un gesto di grande valore simbolico, che suggella un percorso formativo fatto di bellezza, collaborazione e scoperta.
Il Progetto Vetro ha rappresentato un’esperienza altamente formativa: ha permesso ai bambini di entrare in contatto con un’antica arte artigiana, ancora oggi viva e significativa, e ha offerto loro
l’opportunità di sviluppare competenze personali e sociali che li aiuteranno ad affrontare le sfide del futuro.
Ma è stato anche un momento per l’intera comunità scolastica di riscoprire la ricchezza artistica e culturale del proprio territorio, che, attraverso iniziative come questa, continua a offrire ai più piccoli la possibilità di sognare l’artigianalità del domani.