L’iniziativa. venerdì 18 luglio alle 22, del Campidoglio dopo l’appello lanciato dalla Rete #Nobavaglio, associazioni, movimenti e sindacati
Questa sera, dalle ore 22:00 alle 23:00, la Fontana di Trevi sarà simbolicamente spenta per chiedere il cessate il fuoco a Gaza e dire basta alla strage di civili innocenti. L’iniziativa, promossa da Roma Capitale, nasce in risposta all’appello lanciato lo scorso marzo dalla Rete #NoBavaglio, insieme a decine di associazioni, movimenti e sindacati, che avevano già proposto un’azione simile per il Colosseo.
La mobilitazione, sostenuta trasversalmente da numerose forze politiche e sociali, vuole richiamare l’attenzione del Governo italiano affinché utilizzi tutto il proprio peso politico per fermare le violenze, garantire l’accesso agli aiuti umanitari e tutelare i diritti umani. “Ringraziamo tutte le realtà che hanno aderito a questa manifestazione di solidarietà con il popolo palestinese – ha dichiarato Linda Meleo, capogruppo del Movimento 5 Stelle in Campidoglio –. Un grazie particolare alla Rete #NoBavaglio, che ha dato un impulso decisivo con la proposta iniziale. Con la forza della politica e della società civile possiamo spegnere la guerra, insieme.”
Sulla facciata della Fontana sarà proiettata la scritta “Gaza, spegniamo la guerra”, in italiano e in inglese, come messaggio di di pace e di impegno civile.