Condanna aggressione Lavinio di un testimone che ha denunciato gli spacciatori
La Rete No Bavaglio, l’Associazione Coordinamento Antimafia Anzio Nettuno e Reti di Giustizia – Il Sociale contro le Mafie esprimono la loro profonda preoccupazione per l’aggressione di un testimone che ha denunciato e fatto arrestare degli spacciatori a Lavinio. Questa violenza è sintomatica di un metodo tipicamente mafioso che ha contagiato la criminalità locale e va letto assieme al grave incendio doloso commesso a Lavinio stazione nei confronti di un commerciante. Queste intimidazioni meritano una risposta ferma delle istituzioni e della società civile. Esprimiamo la nostra solidarietà alle vittime di questi criminali che vanno contrastati con forza e con tutti gli strumenti che la normativa da agli inquirenti. Questi gravissimi fatti non vanno sottovalutati in un tessuto sociale dove le mafie sono radicate. Ci auguriamo che le istituzioni preposte si adoperino per proteggere i testimoni che denunciano con coraggio.
Firmato:
• Rete No Bavaglio
• Associazione Coordinamento Antimafia Anzio Nettuno
• Reti di Giustizia – Il Sociale contro le Mafie