Ci sono notti in cui il suono delle onde si fonde con l’armonia delle voci umane, creando una magia che rapisce e incanta. Ieri sera, Anzio ha vissuto una di queste notti, in cui la sua splendida Piazza Garibaldi ha smesso di essere un semplice luogo di ritrovo per trasformarsi in un teatro a cielo aperto, vibrante di passione e bellezza. È stato un omaggio alla grande tradizione musicale italiana che ha riscaldato il cuore di una folla attenta e partecipe, dimostrando ancora una volta la forza unificante della cultura.
Un trionfo di pubblico e applausi ha salutato le tre serate del festival “La lirica sbarca ad Anzio“, Martedì 12 agosto “Opera sotto le stelle” con i soprani Emilia Diakopoulou, Graciela Dorbessan, Raffaella Pelella e Sonia Sciamanna; i tenori Massimiliano Drapello, Adriano Gentili e Stefano Grassi; il baritono Luciano Miotto. Al pianoforte, il maestro Fabio Montani. Nel programma opere di Giuseppe Verdi, Gaetano Donizzetti, Giacomo Puccini, Pietro Mascagni, Franz Lehar, Vincenzo Bellini.
Tra i protagonisti del bel canto l’ospite della serata il soprano di Anzio Marzia De Lorenzo. Per lei il canto è una passione e un grande amore , ha cantato divinamente insieme a tutti soprani un brindisi e un inno al sole e a Napoli dice: “Grazie alle mia città anzio e grazie a tutti vuoi all’Assessore alla cultura e spettacolo Valentina Corrado al mio amico tenore Massimiliano Drapello al maestro al pianoforte Fabio Moniani, a tutti i soprani tra i quali Raffaella Pelella, alla mia maestra di canto Caterina Patanè e alla pianista Elisabetta Morelli, grazie al dottor Gaetano Mauro sponsor per la cultura e bel canto e grazie al Comune di Anzio grazie al mio fotografo e amico Francesco Di Ruocco sempre presente per anzio e tutti voi”.
