Il Disability Pride è un momento che ogni anno si ripete, da dieci anni, ma che ha sempre maggior seguito. È partito dieci anni fa, con una grande manifestazione nazionale che si svolse a Roma, diventando, nel corso degli anni, un appuntamento atteso per tutte le realtà interessate. Da alcuni anni le manifestazioni vengono replicate con successo in altre città italiane: Genova, Torino, Milano, Padova, Bologna, Palermo, Taranto e quest’anno anche Firenze e Orvieto.
Una rete per l’inclusione
Il Disability Pride è una rete informale, costituita da diverse realtà organizzate e da singole persone, che condividono il comune obiettivo di realizzare un mondo inclusivo. Queste manifestazioni vogliono riportare all’attenzione pubblica le molteplici difficoltà delle persone con disabilità e delle loro famiglie, nonché la necessità di arrivare a una piena inclusione in ogni ambito della vita, perché, le persone non hanno bisogno di slogan ma di soluzioni concrete.
L’evento nazionale a Roma
L’evento nazionale si tiene a Roma oggi, sabato 20 settembre, e nel corso della mattinata sono previsti incontri e discussioni sul palco di piazza del Popolo, mentre alle 16 partirà un corteo da Piazza Santi Apostoli per riconfluire proprio a Piazza del Popolo.
Quest’anno anche per la pace
Quest’anno c’è un motivo in più per partecipare, anche il Disability Pride sfilerà per dire basta alle guerre in atto, basta al genocidio in Palestina, contro quanto sta accadendo a Gaza City. Si sfilerà dunque per la Pace, per l’uguaglianza e perché i diritti di tutte e tutte le persone vengano rispettati