Giovedì 2 ottobre dalle ore 21.00 la rete delle operatrici e degli operatori sanitari #DigiunoGaza promuove un flash mob in 200 ospedali di tutta Italia per “esprimere solidarietà al popolo palestinese, condannare il genocidio in corso messo in atto dal governo di Israele e ricordare i 1.677 sanitari uccisi a Gaza”.
Tra gli ospedali dove prenderanno vita i flash mob, oltre agli tutti gli ospedali della Capitale anche l’ospedale Riuniti di Anzio e Nettuno, la Clinica città di Aprilia, l’Ospedale dei Castelli, policlinico città di Pomezia.
“Sarò il più grande flash mob mai realizzato in Italia da quando è iniziato l’attacco israeliano a Gaza”, commenta Daniela Gianelli, referente nazionale – insieme a Francesco Niccolai – delle reti #DigiunoGaza e Sanitari per Gaza, promotrici dell’iniziativa. “Aggiorniamo continuamente i dati di partecipazione – spiega -. Le adesioni aumentano di continuo. Siamo già a 200 ospedali, sparsi su tutto il territorio nazionale, dalla Sicilia alla Valle d’Aosta. Oltre 26mila lavoratrici e i lavoratori della sanità si sono già iscritti al form, ma dall’esperienza dell’ultima iniziativa sappiamo che molti partecipano a questi eventi senza iscriversi. Quindi ci aspettiamo che possano essere il doppio”. Le regioni che contano il numero di adesioni più alto sono Lombardia, Toscana, Sardegna, Puglia, Lazio e Emilia Romagna. Saranno presenti anche alcuni sindacati e molte associazioni.