“Nel corso del consiglio comunale odierno, il consigliere Turano, evidentemente a corto di argomenti, sul discorso piano antenne tira in ballo una interrogazione del M5S del 2019, dove si chiedeva all’amministrazione di iniziare la stesura di un “piano antenne”.
Lungi dal metterci in imbarazzo, lo abbiamo ringraziato in Aula Consiliare per aver valorizzato quanto allora perseguito in perfetta coerenza con quanto oggi perseguiamo in maggioranza nel lavoro nelle commissioni, ovvero proprio quel piano antenne.
Il consigliere Turano, però, dimentica di mostrare anche l’emendamento al regolamento antenne che sempre il nostro capogruppo dell’epoca presentò lo stesso anno. Emendamento che fu votato all’unanimità e recita “… il Comune pubblica annualmente sul sito istituzionale i dati relativi ai valori di inquinamento elettromagnetico rilevati da organismi o operatori abilitati e certificati a tale compito individuati dall’Ente. I costi sono a carico delle aziende concessionarie”.
Dal 2019 al novembre 2022, in cui l’amministrazione fu mandata a casa nella vergogna di uno scioglimento per infiltrazioni mafiose, non solo non fece il piano antenne che oggi si pretende immediatamente, ma non ottemperò mai al monitoraggio previsto, alla faccia dell’attenzione alla salute che oggi l’opposizione tanto sbandiera.
Chi non è coerente?”.
M5S Anzio