L’ex presidente della provincia di Latina ed attuale sindaco di Sperlonga accusato di corruzione
Sei anni di reclusione per Armando Cusani (ex Forza Italia, al momento esponente della Lega per Salvini premier) . È la richiesta del pubblico ministero Valerio De Luca davanti al II collegio del Tribunale di Latina per il processo Tiberio. Oltre all’attuale Sindaco di Sperlonga, sono stati richiesti 8 anni per Nicola Volpe, 6 anni per Antonio Avellino e 7 anni per Isidoro Masi.
Prossima udienza il 2 dicembre quando inizieranno a discutere le parti civili e le difese. Seconda data fissata è per il 9 dicembre.
Il processo ruota attorno alla vicenda dell’Hotel Grotta di Tiberio e di alcuni appalti. A rimanere in piedi solo il reato di corruzione, maturate le prescrizioni per le turbative d’asta. Tutti sono accusati, a vario titolo, di aver messo in piedi un sistema illecito volto a favorire l’attività imprenditoriale del primo cittadino e a pilotare gare d’appalto a discapito della collettività. Turbativa d’asta e corruzione, i reati più gravi contestati dall’indagine che è stata portata avanti dai Carabinieri del Nucleo Investigativo di Sperlonga.
Si precisa che a garanzia degli indagati questi devono intendersi innocenti fino a eventuale sentenza definitiva.
