Ardea Domani presenta oltre 200 emendamenti: una proposta alternativa di città e un invito a un confronto serio in Consiglio comunale
Gli emendamenti si concentrano sull’annualità 2026 e agiscono su 8 settori chiave:
verde e spazi pubblici, scuole e diritto allo studio, politiche sociali, giovani, sicurezza stradale,
viabilità, turismo e cultura.
La logica di fondo è spostare risorse da capitoli comprimibili e investirle in ciò che reputiamo
delle priorità per una città più curata, sicura, vivibile, con più opportunità per giovani, famiglie e
comunità.
Si tratta – tranne qualche eccezione – di stanziamenti contenuti, ma capaci di implementare
servizi (come nel caso della Biblioteca comunale), di restituire spazi alla collettività (come nel caso
dei parchi) o di invertire la rotta in settori sottofinanziati (servizi sociali, scuole, turismo).
Discorso a parte merita il tema della viabilità, con la proposta di spostare fondi dal rifacimento di
una strada secondaria come via delle Cittadinanze, a beneficio di un’arteria di collegamento dei
quartieri più popolosi della città con la via Pontina, come via Nazzareno Strampelli.
Ecco più nel dettaglio le proposte di Ardea Domani:
Aree verdi e spazi pubblici
Proposta politica: riportare al centro decoro urbano, vivibilità dei quartieri e manutenzione dei
parchi, per restituire ai cittadini spazi curati, sicuri e fruibili.
Tipo di intervento: circa 60 emendamenti scalari che aumentano lo stanziamento per: • riqualificazione dei parchi
• arredo urbano (panchine, cestini, segnaletica)
• micro-interventi nei quartieri
Servizi scolastici e diritto allo studio
Proposta politica: migliorare le condizioni di sicurezza, accesso e fruizione dei plessi scolastici,
sostenendo la qualità della vita di studenti e famiglie.
Tipo di intervento: emendamenti mirati che finanziano:
• attraversamenti rialzati e segnaletica luminosa nei pressi delle scuole
• messa in sicurezza dei percorsi pedonali
• interventi di protezione per gli studenti nei punti critici
• Piccole dotazioni da mettere a disposizione degli istituti scolastici, per supportare le
attività educative e il diritto allo studio dei ragazzi e delle ragazze della città
Politiche sociali e sostegno alle fragilità
Proposta politica: rafforzare gli interventi educativi, sociali, inclusivi e di comunità, favorendo reti
di supporto soprattutto per minori, famiglie vulnerabili e persone in difficoltà.
Tipo di intervento:
• Attivazione di laboratori socio-educativi
• Sostegno a percorsi di comunità tramite collaborazioni con ETS, scuole, oratori
• Incremento della dotazione finanziaria per interventi a favore di famiglie e persone in
condizioni di
Politiche giovanili
Proposta politica: istituire per la prima volta un capitolo strutturale dedicato ai giovani, con
attività continuative, spazi di aggregazione e percorsi educativi. Tipo di intervento: circa 12 emendamenti scalari per creare un “Fondo comunale per attività
giovanili, laboratori e spazi aggregativi”
Il fondo finanzia:
• laboratori educativi, sportivi e culturali
• sala studio comunale
• spazi di aggregazione e progetti nei quartieri
• collaborazioni con parrocchie, oratori, scuole e associazioni
Sicurezza stradale
Proposta politica: ridurre la pericolosità delle strade soprattutto per pedoni e studenti, con
interventi immediati e di piccola scala ma ad alto impatto.
Tipo di intervento:
• rallentatori di velocità
• segnaletica luminosa
• attraversamenti protetti
• interventi specifici vicino alle scuole o in corrispondenza di incroci pericolosi e cunette
esposte
Viabilità
Proposta politica: concentrare risorse su un’unica opera davvero urgente e necessaria,
abbandonando interventi non prioritari.
Tipo di intervento: 4 emendamenti che spostano oltre 1 milione di euro da opere discutibili (es.
via delle Cittadinanze) verso:
• messa in sicurezza idrogeologica di via Strampelli
• rifacimento del manto stradale
• interventi strutturali per un’arteria utilizzata ogni giorno da migliaia di cittadini. Turismo
Proposta politica: valorizzare il litorale e le aree naturali con interventi diffusi, sostenendo sia la
fruizione locale sia un’idea di città attrattiva.
Tipo di intervento:
• micro-riqualificazioni sul litorale
• segnaletica turistica
• percorsi pedonali di accesso al mare
• supporto a progetti con associazioni (es. tutela dune proposta dal progetto Habemus
Dunae)
Cultura
Proposta politica: costruire una vera politica culturale, non episodica, basata su governance,
programmazione e valorizzazione del patrimonio storico-archeologico.
Tipo di intervento: 3 emendamenti che finanziano un Piano strategico per la cultura,
comprensivo di:
• coordinamento tra musei, siti e biblioteche
• percorsi naturalistici e culturali
• partnership con ETS e scuole
• valorizzazione del patrimonio storico-archeologico
L’idea di fondo è un cambio di approccio radicale: dal finanziamento dei microeventi slegati l’uno all’altro,
ad una politica di sistema.





