C’è una probabile pista sull’ omicidio del 23enne daniele Righini morto durante l’agguato avvenuto ad Anzio, ed un suo coetaneo Massimiliano Cencioni, che rimasto ferito gravemente è tuttora ricoverato in rianimazione all’Ospedale Riuniti di Anzio e Nettuno. I carabinieri stanno cercando un giovane che abita proprio al quartiere Europa e che si trovava agli arresti domiciliari per droga: potrebbe essere stato lui a sparare. L’omicidio potrebbe avere motivazioni sentimentali, anche se al momento non si può escludere alcuna ipotesi investigativa compresa quella della droga. L’episodio è avvenuto in Corso Italia sotto l’abitazione del ricercato, scomparso assieme alla sua compagna, i due potrebbero essere fuggiti a bordo di uno scooter. L’omicidio di Anzio è stato l’ultimo episodio di sangue nella giornata di martedì a Roma e nelle immediate vicinanze. Tre omicidi in meno di 24 ore. L’ultimo agguato, quello sul litorale. Le vittime Daniele Righini e Massimiliano Cencioni, entrambi con piccoli precedenti per droga. I ragazzi si trovavano a bordo di una Peugeot quando un uomo armato si è avvicinato e ha iniziato a sparare. Una raffica di proiettili ha centrato l’auto.