E’ ufficiale l’Anziolavinio ripescato in serie D. Da oggi l’Anziolavinio è in serie D dopo che la Lega Pro ha annunciato la salita di sette club in Seconda Divisione. Cosi diventanodo sedici i posti vacanti nella massima divisione dilettanti gli anziati entrano di diritto, al quattordicesimo posto della graduatoria delle formazioni che hanno fatto domanda di ripescaggio. Intanto Roberto Chiappara il nuovo allenatore dell’Anziolavinio, sta procendendo a tappe forzate alla preparazione atletica della sua squadra. Gioia tra i tifosi della squadra del litorale.
Nella riunione del Consiglio Direttivo della Lega Nazionale Dilettanti svoltasi a Roma, sentiti i pareri espressi dalla Co.Vi.So.D., sono state ratificate le decisioni riguardo le ammissioni ai campionati nazionali di Serie D. Le società aventi diritto ammesse al campionato 2013/2014 sono 153 su un organico di 162. In 13 non sono state iscritte o hanno rinunciato. Si tratta di: Fermana, Milazzo, Real Spal, Spoeting Terni, Viterbese e Voghera, cui si sono aggiunte le esclusioni di Ribera (società rinunciataria dopo esame Co.Vi.So.D.), Comprensorio Normanno, Fidene, SandonàJesolo, Sarnese, Vico Equense e Casale. Sono 20 le società aventi diritto al ripescaggio per ripristinare il format di 162 club. Si tratta di: Renato Curi, Budoni, Pontevecchio, Recanatese, Mezzocorona, Grottaglie, Anziolavinio, Giorgione, Sancolombano, Rende, Correggese, Union Ripa, Latte Dolce, Giulianova, Triestina, Due Torri, Pro Settimo, Rieti, Oltrepò e Libertas Molfetta.