Anzio- Raccolte già centinaia di firme per l’istituzione del Parco Archeologico Marino della Villa Imperiale

“Nella sola giornata di domenica 1 settembre, il Comitato per la tutela e la valorizzazione della spiaggia libera delle Grotte di Nerone e per l’istituzione del parco Archeologico Marino della Villa Imperiale ha raccolto centinaia di firme a sostegno del proprio Manifesto per chiedere:

– l’estensione del Parco Archeologico e l’istituzione dell’adiacente Parco Marino Archeologico PUBBLICI, intesi come patrimonio comune liberamente fruibile dai cittadini e dai turisti anche per la balneazione, ma secondo corretti principi e opportune indicazioni e condizioni anche vincolanti;

· — NEL BREVE TERMINE: L’IMMEDIATA SOSPENSIONE DEI LAVORI DI REALIZZAZIONE DELLE Opere di Difesa costiera dell’Antico Porto Neroniano (molo ovest) di Anzio COMMISSIONATE DALL’ARDIS DELLA REGIONE LAZIO

 · – la convocazione, da parte dell’Amministrazione Comunale o dell’Amministrazione Regionale, di una Tavola Rotonda pubblica con il Comune di Anzio, la Regione Lazio e la Soprintendenza dei Beni Archeologici del Lazio, nell’ambito della quale:

 * vengano discusse le azioni necessarie alla tutela e valorizzazione della spiaggia libera delle Grotte di Nerone e per l’istituzione del Parco Archeologico Marino della Villa Imperiale

 * vengano date risposte, spiegazioni e chiarificazioni ai cittadini circa la portata, gli obiettivi e l’efficacia delle “Opere di Difesa costiera dell’Antico Porto Neroniano (molo ovest) di Anzio” commissionate dall’ ARDIS della Regione Lazio.

 Il Comitato è ancora in attesa di riscontri dal parte del Sindaco Luciano Bruschini al quale, dopo la Lettera Aperta, è stato chiesto formalmente un appuntamento con una Lettera protocollata il 12 agosto scorso a firma (in nome e per conto del Comitato) di Silvia Bonaventura – Chiara Di Fede – Francesco Silvia, per esporre le ragioni e le proposte del nascente raggruppamento civico.

 Speriamo che questa mancanza di risposta non sia segno di disattenzione del Sindaco nei confronti di un sito così importante del nostro territorio, né del disinteresse più totale ad un dialogo costruttivo con la cittadinanza interessata allo sviluppo sostenibile del nostro territorio, basato innanzitutto sui suoi beni più caratteristici e inestimabili: storia, cultura, archeologia e natura.

 Restiamo quindi fiduciosi senza che per questo vengano meno ulteriori nostre azioni di stimolo e sollecitazione su un tema che ci sta tanto a cuore: la valorizzazione dell’area tutta della Villa e del Porto Neroniano”.

Comitato per la tutela e la valorizzazione della spiaggia libera delle Grotte di Nerone e per l’istituzione del parco Archeologico Marino della Villa Imperiale