ARDEA (RM) – Ennesimo arresto dei Carabinieri di Anzio eseguito durante servizi finalizzati al contrasto dei reati in materia di stupefacenti. I militari dell’Aliquota Operativa della Compagnia di Anzio, a conclusione di un’articolata attività di osservazione, controllo e pedinamento, hanno arrestato il 34enne D.T., residente a Nettuno ma di fatto domiciliato ad Ardea in località Tor San Lorenzo, con l’accusa di coltivazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I Carabinieri, al termine di un monitoraggio che andava avanti da qualche giorno, hanno bloccato l’uomo fuori dalla propria abitazione ed una volta dentro, nel giardino di propria pertinenza, hanno rinvenuto una vera e propria piantagione di Marijuana che il pregiudicato aveva allestito approfittando della folta vegetazione circostante e del terreno particolarmente idoneo perché ricco di acqua. I Carabinieri, al termine della perquisizione, hanno rinvenuto e sequestrato complessivamente 40 piante di marijuana, con un’altezza variabile tra i ed i 3 mt., per un peso complessivo del fogliame di circa 11 Kg., ed ulteriori 60 grammi già essiccati detenuti all’interno dell’abitazione. L’uomo è stato trattenuto presso le camere di sicurezza in attesa di essere giudicato con rito direttissimo. E’ il terzo recupero di rilievo che i Carabinieri della Compagnia di Anzio, sempre nell’area di Tor San Lorenzo, effettuano in poco meno di un mese; negli altri due casi, con l’ausilio anche di personale del Nucleo elicotteri di Pratica di Mare, erano state rinvenute altre due piantagioni e sequestrate complessivamente oltre 70 piante, alcune delle quali dell’altezza anche di 4 metri.
