Il territorio del Comune di Nettuno insieme a quello di Anzio hanno sempre costituito un significativo bacino di studenti dei corsi di laurea in Ingegneria dell’Università La sapienza di Roma attivati fin dagli anni novanta presso la sede di Latina.
Oggi che il polo di Latina dell’Università La Sapienza è una realtà consolidata con la presenza di quattro Facoltà (Economia, Ingegneria Civile e Industriale, Ingegneria dell’Informazione Informatica e Statistica, Farmacia e Medicina) e la costituzione di un nuovo centro di ricerca e servizi (CERSITES, CEntro di Ricerca e Servizi per l’Innovazione Tecnologica Sostenibile) destinato a rendere ancora più efficienti i servizi alla didattica e sviluppare ulteriormente le attività di ricerca, il rapporto con il territorio meridionale della provincia di Roma come del resto quello con tutta la provincia di Latina appare più stretto.
I dati sulle potenziali immatricolazioni nel corrente anno accademico con un incremento stimato del 30% sono molto confortanti e spingono, in un momento così difficile per l’economia, la società e di conseguenza per la vita stessa dell’università pubblica, a rendere più organiche e collaborative le relazioni tra strutture universitarie, istituzioni e società civile, con particolare riferimento al mondo delle imprese e all’associazionismo culturale.
In questo senso il Consiglio d’Area Didattica, che gestisce i corsi di laurea e laurea magistrale della Facoltà di Ingegneria Civile e Industriale della sede di Latina, ha ritenuto necessario avviare una serie di iniziative culturali nel territorio tese a far conoscere meglio le attività di didattica e di ricerca che i docenti del Consiglio d’Area svolgono presso la sede di Latina e in generale nel contesto nazionale e internazionale.
La mostra, i seminari e gli incontri organizzati nella settimana che va dall’11 al 17 novembre presso il Forte Sangallo con il patrocinio del Comune di Nettuno ed il sostegno della Banca Credito Cooperativo di Nettuno, costituiscono il primo di una serie di eventi che si svolgeranno in diversi ambiti territoriali e istituzionali.
Nella settimana ci saranno tre eventi principali.
Il primo, previsto lunedì 11 novembre, si aprirà con l’inaugurazione alle ore 10.00 della mostra curata dalla prof.ssa Maria Martone su “Architettura, città, territorio dell’Agro pontino e le fortificazioni lungo la costa da Nettuno a Gaeta”; a questa seguirà la presentazione del libro della stessa prof.ssa Maria Martone “Segni e disegni dell’Agro Pontino. Architettura, città, territorio” Roma Aracne 2012, che si articolerà in relazioni ed interventi sui temi trattati nel libro di docenti universitari ed esperti del territorio pontino.
Il secondo evento, che si svolgerà mercoledì 13 novembre a partire dalle ore 10.00, sarà costituito dalla presentazione del libro curato dal prof. Alberto Budoni “Pianificare in controtendenza. Nuovi programmi di ricerca e nuove lauree di ingegneria per il territorio della provincia di Latina” Roma, Aracne 2013. Sono previsti una serie di interventi dei docenti della Facoltà di Ingegneria Civile e Industriale della sede di Latina che illustreranno le loro principali linee di ricerca e un dibattito che da queste prenderà spunto.
Infine, nei giorni 14 e 15 novembre, dalle ore 10.00 i docenti del Corso di Laurea triennale in Ingegneria Civile e Industriale e delle Lauree Magistrali in Ingegneria Meccanica e in Ingegneria dell’Ambiente per lo Sviluppo Sostenibile, incontreranno gli studenti delle scuole medie superiori del territorio di Nettuno fornendo loro informazioni, spiegazioni e indicazioni di prospettiva per avviarsi agli studi di ingegneria.