Il Comitato Cittadino per la tutela e la valorizzazione della Spiaggia Libera Grotte di Nerone e per l’istituzione del Parco Archeologico Marino della Villa Imperiale rende nota la Lettera ricevuta dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici del Lazio a seguito dell’invio da parte del Comitato della recente Raccolta Firme. Relativamente a detta Lettera, nei prossimi giorni, il Comitato scriverà chiedendo ulteriori e dovuti chiarimenti ed approfondimenti; ne anticipiamo schematicamente alcuni punti:
1) è noto che dell’incolumità e della salute pubblica risponde il Sindaco, perché hanno ritenuto opportuno indicare come provvedimento l’impedimento del libero accesso piuttosto che la messa in sicurezza? Perché non hanno contestualmente prodotto un progetto, una relazione tecnica dettagliata su come eseguire i lavori di contenimento della falesia senza arrecare danno ai beni archeologici? Perché non hanno fattivamente collaborato con l’amministrazione a reperire coperture finanziare, anche dall’UE, per salvaguardare un bene comune, patrimonio della collettività anziate e non solo?