Approvati con delibera di giunta gli importi per il servizio di refezione scolastico del prossimo anno. Leggeri aumenti riguardano solo i pasti.
Aumenti “leggeri” del costo delle mense scolastiche ad Anzio, come li definisce la delibera di giunta comunale che approva le nuove tariffe per il servizio di refezione scolastica, a partire dal primo settembre 2014. Sono state approvate nei giorni scorsi gli importi gli importi dei servizi a domanda individuale che comprendono anche il servizio di trasporto scolastico, per il quale non sono invece scattati aumenti. Si tiene conto, come si legge nel provvedimento, della “difficile congiuntura economica del momento”, e al fine di non gravare ulteriormente sui bilanci delle famiglie e garantire il diritto allo studio, il costo del trasporto pubblico per gli alunni continuerà ad essere di 22 euro al mese, ad eccezione delle fasce di agevolazione tariffaria. Per quanto riguarda il costo delle mense invece, le famiglie pagheranno 2,54 euro a pasto. Sulla questione solleva dei dubbi il capogruppo del Pd Andrea Mingiacchi, che ha in un’interpellanza rivolta al sindaco Luciano Bruschini chiede chiarimenti sul bando di gara a procedura aperta per l’affidamento del servizio di refezione scolastica, pubblicato lo scorso 20 gennaio, per un importo a base di gara di euro 8,605.944, oltre ad oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso d’asta pari a € 34.778,72. Al centro della richiesta i requisiti di accesso al bando, i criteri di valutazione, il prezzo a base d’asta.
