Nettuno- Sos porta a porta, 75 ispettori ambientali per assistere i cittadini nella raccolta differenziata

Oggi nella sala consiliare l’assessore Combi presenta i nuovi ispettori alla città. Proseguono intanto i controlli della municipale contro chi smaltisce i rifiuti senza rispettare le regole

E’ ancora in fase di rodaggio la raccolta differenziata porta a porta avviata nelle settimane scorse nel centro di Nettuno, ultima delle zone che mancava a far coprire dal servizio il  100% del territorio comunale. Molti cittadini hanno ancora difficoltà a rapportarsi con il nuovo sistema di raccolta rifiuti. Per questo il comune di Nettuno ha messo a disposizione della città 75 figure di ispettori ambientali, incaricati di portare supporto e assistenza ai residenti del centro, soprattutto a coloro che dovranno utilizzare le isole ecologiche per smaltire le diverse tipologie di rifiuto, aperte a giorni ed orari prestabiliti. Oggi alle ore 15.30, nella sala consiliare del palazzo municipale, l’assessore all’Ambiente Giuseppe Combi presenterà i nuovi ispettori ambientali che inizieranno da subito a prendere servizio in tutte le zone della città. “Una figura che arriva a collaborare col cittadino, per un attività di supporto e assistenza preziosa e importante – dice Combi –  A dire il vero alcuni di loro, essendo il servizio su base volontaria, già stanno operando dallo scorso 17 febbraio dando assistenza ai cittadini”. Familiarizzazione col cittadino è l’obiettivo principale per una figura che mira ad informare quanto più possibile su come conferire correttamente i rifiuti. Prosegue nel frattempo l’attività di controllo da parte della Polizia Municipale che con una volante civetta espleta servizio su eventuali conferimenti in zone vietate: “Questo perché purtroppo una piccola minoranza dei cittadini continua a lasciare sacchetti di immondizia in zone oramai vietate – sottolinea Combi – Sapevamo che il centro avrebbe creato qualche inconveniente in più, e invito tutta la cittadinanza ad una maggiore attenzione, ma sono sicuro che accadrà quello che è accaduto in altre zone della città dove la differenziata è iniziata molto tempo fa e dove oggi tutto funziona perfettamente”.