Buone notizie per il settore della pesca ad Anzio e Nettuno. Approvati tre nuovi bandi pubblici per il rilancio della pesca nella regione Lazio. Il via libero è arrivato dalla Pisana con il sostegno del Fondo Europeo per la Pesca, che mette a disposizione 1 milione e 800mila euro per progetti su investimenti produttivi nell’acquacoltura, nel settore della trasformazione e commercializzazione dei prodotti ittici e nei servizi offerti nei porti, luoghi di sbarco e ripari di pesca. E’ di 350mila euro l’importo stanziato dal primo bando e rivolto alle imprese che operano nel settore dell’acquacoltura per interventi a favore della costruzione, l’ampliamento e l’ammodernamento degli impianti di acquacoltura in acque dolci, salmastre o marine collocati sulla terraferma o a mare. Il secondo bando prevede invece un sostegno complessivo di 632mila euro per progetti volti a sviluppare e a valorizzare la filiera ittica all’interno dei nostri territori. Saranno finanziati i progetti per l’acquisto di macchinari e attrezzature degli impianti di trasformazione o di commercializzazione del pescato e le spese per il miglioramento delle condizioni igienico sanitarie e ambientali e dei sistemi di produzione. Infine un terzo bando, da 813mila euro, a sostegno di progetti di investimento per il miglioramento dei porti, dei luoghi di sbarco e dei ripari di pesca esistenti. “Saranno ammessi a finanziamento – spiega l’assessore regionale all’Agricoltura, Caccia e Pesca, Sonia Ricci – i progetti per la messa in sicurezza delle banchine, la costruzione e l’ammodernamento delle sale per le aste, i progetti collettivi di fornitura di carburante, di ghiaccio e di energia, gli interventi tesi a ridurre i rigetti al mare e alla costruzione, o ammodernamento, di piccoli ripari di pesca finalizzati a migliorare la sicurezza dei pescatori L’aiuto concesso sarà fino al 60% per le richieste d’investimento giunte dai soggetti privati e fino al 100% per i soggetti pubblici”.