Ha perso il suo proverbiale sorriso Olmo Rosario, lui che sta in diamante sempre con quello spirito allegro, che vada bene o vada male, sempre pronto a mostrare quel suo modo scanzonato e sorridente di vivere una partita di baseball.
InLiberaUscita.it l’ha incontrato in esclusiva, a poche ore dalla decisione del Coni di sospenderlo cautelativamente dall’attività agonistica. Olmo è triste. Ferito dall’accaduto e da alcuni commenti, apparsi sul social network Facebook, di alcuni tifosi che hanno già condannato Olmo. “Sto male come uomo e come giocatore, non mi è mai successo niente di simile nella mia carriera” ha così esordito Olmo Rosario visibilmente scosso e con il morale a pezzi. “Io ho la coscienza a posto, ho tanta fede e Dio sa che non ho commesso nulla in mala fede. Sono un professionista – ha detto l’interno dominicano- ho sempre giocato lealmente in tutte le squadre della mia carriera, come ho fatto qui a Nettuno “.
Ha in mano la confezione dell’Oxyelite Pro mentre Olmo parla con noi, l’integratore alimentare che rischia di fermare la sua carriera per due anni:”Se sapevo che questo integratore era doping non l’avrei usato. Non avrei mai rischiato di assumere una sostanza che è illegale. Questo integratore – continua Rosario – è usato abitualmente nel mondo del baseball professionistico americano, proprio perché non contiene sostanze dopanti. Anche mia moglie ha fatto una ricerca su internet, confermandomi che non è tra gli integratori proibiti. Ripeto, se fosse stato così, non l’avrei mai usato”.
Interviene anche Carlos Pezzullo che ricorda proprio quel controllo antidoping dopo Parma-Nettuno:”Olmo era tranquillissimo, se un giocatore sa che ha assunto sostanze proibite non credo che vada sereno e tranquillo al controllo. Ricordo benissimo che Olmo riuscì a fare l’esame delle urine prima di me senza esitazioni”. Un consulto con il medico della squadra poteva evitare tutto quello che è accaduto:”Non ho pensato a chiedere al medico proprio perché ero convinto che questo integratore non fosse proibito qui in Italia come negli Stati Uniti. Sicuramente alla luce dei fatti ho sbagliato a non chiedere al dottore se potevo utilizzarlo. Basta consultare i siti internet dove viene venduto l’Oxyelite – ha detto Rosario – per vedere che non c’è nessuna indicazione di sostanza dopante, per questo, ripeto, l’ho utilizzato in totale buona fede”.
La sospensione arriva proprio alla vigilia del momento cruciale della stagione, a pochi giorni dalla partita che potrebbe valere uno scudetto per il Nettuno:”Questo è un motivo in più che mi fa stare male. Sono stato sospeso ma io mi sento del Nettuno, voglio vincere con i miei compagni di squadra, se riusciranno a vincere il campionato avrò vinto anch’io con loro”. Come dargli torto, ricordiamo che Olmo ad inizio stagione era il trascinatore di questo Nettuno dei miracoli. A lungo tra i primissimi battitori della lega, tanto da diventare subito un beniamino della tifoseria nettunese. Chissà che quel sorriso perso per questa brutta storia non ritorni grazie all’impresa dei suoi compagni di squadra a San Marino.