di Roberta Sciamanna
Ammettono, al massimo, “qualche piccolo problema all’interno della maggioranza”. Nessuna richiesta di azzeramento della giunta, da parte di Forza Italia, né documento pronto per essere consegnato al sindaco. Il gruppo consiliare smentisce la presenza di tensioni all’interno di Fi e la notizia che otto consiglieri sarebbero pronti a sottoscrivere la richiesta di azzeramento al sindaco Luciano Bruschini. “Strumentalizzazioni”, semmai, “volte solo a creare tensioni e rallentamenti dell’azione di governo”. Come quelle che Forza Italia ama spesso tirare in ballo quando c’è da minacciare querele a chi divulga notizie – l’attacco più eclatante alla stampa era stato sulla vicenda del caro estinto, con nomi e cognomi di giornalisti che Patrizio Placidi avrebbero provveduto a denunciare. La storia adesso si ripete, e Forza Italia in una nota ufficiale torna a parlare di “provocazioni” finalizzate a fantomatiche campagne elettorali iniziate con quattro anni di anticipo. “In merito ad articoli comparsi su alcune testate giornalistiche locali, siamo a smentire notizie prive di ogni fondamento. Non c’è alcun documento indirizzato al sindaco Bruschini da parte di questo gruppo consiliare, né tantomeno richieste di azzeramento dell’attuale giunta. Le riunioni che in questo periodo intercorrono all’interno dei gruppi consiliari di maggioranza hanno come unico scopo il rilancio dell’azione amministrativa – si legge nel documento firmato dal capogruppo Marco Maranesi e il coordinatore Patrizio Placidi – volta a rispettare tutti gli impegni presi durante la campagna elettorale e non permetteremo strumentalizzazioni. Forza Italia e i partiti che compongono l’attuale maggioranza stanno svolgendo un grande lavoro in questi mesi, e porteremo risultati importanti per la città. E innegabile che qualche piccolo problema all’interno della maggioranza c’è stato, ma tutto svoltosi nelle normali dialettiche politiche e di confronto che sono state immediatamente chiarite”. Piccoli problemi come le dimissioni del consigliere Luciano Bruschini, delegato al Turismo, poi subito rientrate dopo discussioni e chiarimenti con l’assessore Roberta Cafà, e altri malumori all’interno del gruppo. Ma Forza Italia si affretta a precisare che le “chiacchiere da bar” verranno lasciate “a chi non ha a cuore il bene di Anzio. La campagna elettorale è finita da quasi un anno, non scenderemo a provocazioni di nessun genere, non per noi della maggioranza, ma per la città che aspetta risposte concrete e immediate”. Intanto corre voce che mercoledì o al massimo giovedì Placidi torni assessore all’ambiente, con Borrelli che si riprenderebbe la poltrona di presidente del consiglio comunale e Succi di nuovo nell’assise civica. E a proposito di risposte concrete e immediate, Anzio avrebbe dovuto ospitare il primo congresso nazionale dei giovani di Forza Italia, previsto per il primo week end di aprile. Forza Italia lo aveva annunciato due mesi fa in una conferenza stampa, annunciando anche l’arrivo di Silvio Berlusconi per quello che era stato pubblicizzato come un grande evento con delegati da tutta Italia. Di quel congresso ad oggi non si è vista l’ombra. E’ stato rimandato per motivi che nessuno ha capito. Ma a strumentalizzare è sempre la stampa…
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