Referendum contro le liste elettorali bloccate “porcellum”, Sel raccoglie le firme

500mila firme entro il 30 settembre per tornare alla democrazia vera, questo è l’intento della campagna referendaria contro le liste bloccate. In un momento drammatico come questo, con il Governo italiano commissariato dall’Europa, il Paese ha piu’ che mai bisogno di un Parlamento pienamente rappresentativo, capace di prendere decisioni impegnative ma condivise da tutti. Affidando la nomina dei parlamentari a pochi capipartito, la legge elettorale che chiamiamo Porcellum li ha separati dai cittadini, facendoli apparire come una casta di privilegiati. Vogliamo impedire che la “legge porcata” sporchi anche il prossimo Parlamento: lo dicono in troppi da 6 anni, ma il porcellum è ancora lì.  “ Il circolo di Sinistra Ecologia e Libertà di Nettuno ha già iniziato la raccolta di firme a favore di questo quesito referendario – dice la coordinatrice Francesca Tammone, che prosegue – dalla metà di Agosto ci siamo attivati per raccogliere le firme, nei prossimi fine settimana allestiremo dei banchetti sul lungomare della nostra città”.  Bisogna firmare per consentire al popolo di abrogare una legge che depaupera la democrazia. Firmate per ridare al cittadino il diritto costituzionale di scegliere i propri rappresentanti attraverso i collegi uninominali. Firmate per rafforzare e migliorare il sistema bipolare italiano e assicurare l’alternanza politica, consentendo ai cittadini di scegliere i parlamentari e chi deve governare il Paese.