di Alessia Sciamanna
Non dite nulla! Lo so, è domenica e non sabato, come promesso quando è iniziata questa avventura un mese e mezzo fa. Ma come avrete forse notato, questo è un periodo di grande fermento per il nostro giornale. Nuovi redattori, nuovi collaboratori (anzi, date un occhiata a ‘chi siamo’) e nuovi progetti in vista. Ma quello che non cambia è la cura e la passione che mettiamo in questo lavoro. Quindi per motivi organizzativi abbiamo spostato questo appuntamento settimanale alla domenica.
Celebriamo questo piccolo cambiamento dedicando questo articolo al colore delle feste per eccellenza: il rosso. E non pensate soltanto alle classiche decorazioni natalizie o al capodanno dove indossare qualcosa in questa tinta costituisce un vero e rito propiziatorio. Pensate invece alla tradizione della laurea che si festeggia con confetti rossi o ai red carpet, cioè ai galà più importanti del mondo dello spettacolo e non solo che prendono appunto il nome dal tappeto rosso su cui le celebrities sfilano vestite magnificamente, o almeno si spera, per l’occasione.
La verità è che il rosso è un colore che ha un passato antichissimo e molto legato al nostro bellissimo Mar Mediterraneo, dove veniva estratto già dai Fenici da un mollusco, ed essendo di difficile reperimento, e per questo molto costoso, è sempre stato associato al potere, laico e non.
Grande è la carica simbolica di questo colore e le suggestioni che è in grado di evocare. E’ il colore del sangue, delle rose segno d’amore, del fuoco che brucia. Per questo chi desidera destare poca attenzione, difficilmente lo sceglierà come colore dominante del proprio look. Ma se gli eccessi raramente giovano a chi li indossa, qualche tocco di questo potente colore nel vostro outfit vi regalerà senz’altro un carattere unico.
Non abbiate paura di includerlo in qualche discreto ensemble soprattutto durante la bella stagione. Abbinato al bianco è sempre vincente e fresco, così come col blu rappresenta un binomio collaudato e dal sicuro richiamo marinaro. Provatelo con il beige o con il color biscotto per ottenere uno stile sobrio ma con brio e col nero per rievocare atmosfere da flamenco.
Magari iniziate con un accessorio: una piccola borsa o un foulard saranno perfetti per rompere il ghiaccio. Un paio di scarpe col tacco, forse già più impegnative, cambieranno per sempre il modo in cui penserete ad un paio di semplici jeans. Con un soprabito sarete già passate dalla parte dei sostenitori convinti. Di solito infatti il rosso, almeno all’inizio, o si ama o si odia. Occorre abitudine e disciplina perché siate davvero pronte per osare qualcosa che lascerà il segno.
Allora, e solo allora, provate un total look abbinando più nuance in gradazione, come la disinvolta Sarah Jessica Parker che fa sempre scuola. Perché non esiste solo il rosso lacca o fuoco, se preferite, che il celebre Valentino ha amato così tanto da crearne una particolare tonalità che da lui ha preso il nome. Ci sono sfumature fragola, watermelon (cocomero ndr), ciliegia che rubano alla frutta colori così saturi e golosi che verrebbe voglia di addentarli, specie quando nel make up prendono quella finitura glossy, cioè ultralucida, che dà l’impressione di avere tra le mani la polpa piena di questi buonissimi frutti.
Certo d’inverno sarà forse più indicata una tonalità che vira al prugna o al burgundy, cioè quel bel rosso violaceo del vino d’annata, piuttosto che il rosso aranciato che già sa d’estate. Ma in fondo potete scegliere quello che più si avvicina al vostro stato d’animo del momento ed al personaggio che avete scelto per quel giorno. Perché, non mi stancherò mai di dirlo, la moda va vissuta ed interpretata con allegria, leggerezza e soprattutto libertà.
E se qualcuno vi dicesse che sembrate The woman in red, ringraziatelo con un sorriso generoso, perché Kelly LeBroke all’epoca era semplicemente splendida ed il film fu un successone! Magari, se potete, evitate di passare sulle griglie di areazione a bordo strada…
Voi come sempre restate connessi!
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