I bandi per la realizzazione della nuova arteria saranno pronti per settembre, entro la fine dell’anno l’assegnazione dei lavori
di Elisabetta Bonanni
E’ stata discussa ieri in commissione Lavori pubblici del Consiglio regionale del Lazio, presieduta da Enrico Panunzi, la situazione dell’autostrada Roma-Latina alla luce dello sblocco del tra sulle vertenze in corso. Il Tribunale ha negato la sospensiva dei lavori e dato il via alla pubblicazione dei bandi di gara. In assise ha detto la sua anche Massimo Averardi, amministratore delegato di Autostrade spa che ha riepilogato l’iter svolto finora. “I cinque soggetti che hanno manifestato interesse a diventare concessionari dell’opera – ha detto Averardi – hanno tempo fino al 16 settembre per presentare le loro proposte”. Entro la fine del 2014, quindi, salvo ulteriori intoppi sarà possibile affidare l’incarico per realizzare l’opera e partire con la progettazione esecutiva. Ovviamente non sono mancate le polemiche, da parte dell’opposizione, sia nel merito delle concessioni sia sulla sostanza dell’opera. “E’ sconcertante l’assenza di un rappresentante della Giunta durante l’audizione sulla Roma – Latina – ha detto il consigliere Pietro Sbardella – e nessuno ci spiega quanto ci costerà essere usciti da Arcea e aver sostanzialmente rinunciato agli introiti della nuova autostrada. Sarà il caso di convocare una nuova audizione con le commissioni bilancio e lavori pubblici in seduta congiunta, alla presenza degli assessori competenti e del presidente Zingaretti, perché vengano a relazionare in merito alla scelta di volersi fare carico di tutti i contenziosi pendenti senza averne ad oggi nessuna concreta previsione”. La battaglia che porterà, si spera, alla realizzazione di questa opera che ha il compito di dare respiro alla Pontina e snellire il traffico dal sud della Provincia pontina, da Latina stessa e dal litorale di Anzio e Nettuno verso Roma, è appena cominciata.