E’ emerso dall’indagine epidemiologica effettuata dalla Asl e finanziata dal comune di Aprilia. In città l’incidenza dei tumori è più alta rispetto alla media regionale. A dare l’allarme è anche Maurizio Marinozzi, coordinatore del circolo Gino Donè di Sinistra Ecologia e Libertà. “Considerata la situazione estremamente delicata – dice Marinozzi – sarebbe opportuno avviare un nuovo studio epidemiologico e più approfondito con l’allestimento di una conseguente banca dati dei tumori. Soprattutto, è necessario che nell’attesa dei risultati, si decida un blocco totale e non trattabile di qualsiasi nuova istallazione o autorizzazione di attività o dispositivi che possano, anche solo lontanamente, poter far ipotizzare danni alla salute. Questa amministrazione – conclude Marinozzi – che, dovrebbe avere al suo interno, una componente sedicente ambientalista, faccia tutto ciò che è nei suoi poteri, si adoperi verso tutti gli Enti preposti alla tutela della salute e alla salvaguardia del territorio per contrastare qualsiasi altra iniziativa potenzialmente dannosa, anzi si cerchi di invertire la tendenza cominciando a rimettere in discussione le attività già presenti”.