Il Comune di Anzio ha approvato il piano triennale delle Azioni Positive
99 donne e 120 uomini. E’ il quadro del personale dipendente in servizio a tempo indeterminato presso il comune di Anzio. Un dato dal quale è partita l’approvazione del piano triennale 2014-1016 delle Azioni Positive e la presa d’atto che “non occorre favorire il riequilibrio della presenza femminile, ai sensi dell’articolo 48 del Dlgs 198, in quanto non sussiste un divario fra generi”. Il piano approvato nei giorni scorsi è uno strumento operativo per dare applicazione ai principi di pari opportunità e parità di trattamento fra uomini e donne in materia di occupazione e impiego, con l’obiettivo, si legge nel documento, “di valorizzare le risorse umane di questo Ente Locale, migliorare la qualità dei servizi erogati ai cittadini e rendere l’azione amministrativa efficace”. Tra gli obiettivi , rimuovere gli ostacoli che impediscono la piena realizzazione di pari opportunità, istituire un Comitato Unico di Garanzia, tutelare l’ambiente di lavoro da casi di molestie e mobbing, garantire le pari opportunità nelle procedure di reclutamento del personale e nell’assegnazione del posto di lavoro. Migliorare, inoltre, il clima organizzativo, promuovere le pari opportunità in materia di formazione e qualificazione professionale, facilitare l’utilizzo di forme di flessibilità orarie finalizzate al superamento di situazioni di disagio. Si stabilisce, per quanto riguarda il reclutamento di personale, che nelle commissioni di concorso e selezione sia presente almeno un terzo dei componenti di ciascun genere. Attenzione è posta anche nel favorire l’accoglimento di richieste di part time da parte del personale, motivate dall’esigenza di conciliare il lavoro con gli impegni familiari e nel realizzare iniziative di sostegno e affiancamento al rientro dalla maternità.