Corsa alle energie rinnovabili, Nettuno tra i comuni in testa

In crescita l’utilizzo delle tecnologie fotovoltaiche. Il comune del tridente spicca per impianti con il solare termico

C’è almeno un impianto fotovoltaico in ogni comune del Lazio.  Avanza il sistema delle energie rinnovabili e l’utilizzo del solare fotovoltaico ha superato le aspettative in pochi anni. Lo dice Lorenzo Parlati, presidente di Legambiente Lazio, che parla di politiche pubbliche e investimenti in fondi europei sul fotovoltaico. “Le tecnologie rinnovabili nel Lazio sono affidabili e migliorano di giorno in giorno. Servono buone politiche pubbliche. La Regione Lazio deve investire i fondi europei in questa direzione e mettere in campo un buon piano energetico regionale, per favorire un migliore sfruttamento di tutte le risorse, il mini eolico nelle aziende agricole ad esempio, ma anche per impianti geotermici e pompe di calore, puntando molto sull’efficienza energetica. La nuova energia distribuita, efficiente e da fonti rinnovabili, fa risparmiare famiglie e imprese, autoproducendo energia termica ed elettrica, ed è una realtà che porta a dismettere mega impianti a combustibili fossili, carbone e olio combustibile”. Il solare fotovoltaico con ben 26mila impianti e oltre 1 milione di kw installati nel Lazio continua a crescere sia tra i privati che sugli edifici pubblici. I comuni con la più alta diffusione di impianti fotovoltaici sono Montalto di Castro (con 152,1 MW da 250 impianti), Roma (103,2 MW da 5.416 impianti) e Latina (64,4 MW da 765 impianti), seguiti da Aprilia (47 MW) e Lanuvio (30,6 MW). Molti i progetti della provincia di Roma che hanno permesso di realizzare 228 impianti fotovoltaici su 183 edifici scolastici. L’uso delle tecnologie fotovoltaiche si va allargando oltre l’edilizia, con impianti di illuminazione stradale, segnaletica e nel settore rifiuti per compattatori e costipatori scarrabili autonomi dal punto di vista energetico. Per il solare termico, dove il censimento è più complesso poiché gli impianti non sono collegati alla rete elettrica si evidenzia invece una diffusione molto capillare, con in testa alle classifiche Rieti (con 3.650 metri quadri installati), Roma (3.537,54 mq), Nettuno (3.173,91 mq), Frosinone (2.247,72 mq), Velletri (1.880,39 mq). “È straordinario vedere l’avanzata impetuosa del fotovoltaico – dice Roberto Scacchi, direttore di Legambiente Lazio – a dispetto della scomparsa degli incentivi, mentre sull’eolico vanno rilanciate le politiche soprattutto riguardanti impianti di minieolico che vediamo avere uno spunto in vari territori”.