Anzio- Gara mense, esclusa altra azienda. In dieci restano in corsa per l’appalto

Stamattina terza seduta della commissione giudicatrice. Nessuno presente tra maggioranza e opposizione. Presentate le offerte tecniche

Da undici sono passate a dieci – dopo la seduta  di stamattina a Villa Adele – le ditte in gara per il nuovo appalto del servizio di refezione scolastica. Già nella precedente riunione della commissione giudicatrice, convocata poche settimane fa e presieduta dalla dirigente Angela Santaniello, era stata esclusa la “Cir” per non aver indicato il numero dei pasti serviti nel 2013. Stamattina è stata eliminata la “Ep spa”, azienda di Roma, per motivi tecnici che al momento non sono stati resi noti. L’iter della gara prevedeva infatti che oggi, durante l’avvio dell’offerta tecnica, venissero sorteggiate due tra le undici aziende che avevano superato il primo step, con l’obbligo di presentare un supplemento di documentazione. Un passaggio che non è stato superato dalla Ep, che potrebbe annunciare ricorso. Restano in corsa la Serenissima, Elior Ristorazione, Pellegrini, Sodexo, All Food Camst, Bio Ristoro Italia, Dussman Service, Cooperativa di Lavoro Solidarietà e Lavoro, Compass Group, e  Sagifi-Innova. Tutti i progetti sono stati controfirmati, stamattina, in presenza della commissione giudicatrice composta da Alessandro Pinto, Luca Cagliotti e Giuseppina Fortino. Ci vorranno mesi per analizzare il materiale tecnico e procedere all’ultima fase dell’offerta economica. Anche in questa terza seduta si è fatta notare la completa assenza dei consiglieri di maggioranza e opposizione. Unico presente, ancora una volta, il segretario del Psdi Paride Tulli. “Non c’è due senza tre – commenta – Come sempre ero l’unico ad assistere alla seduta di gara. La conferma che un servizio fondamentale come quello di refezione scolastica non interessa più di tanto”.